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La fine del diabete? La ricerca eliminerà la malattia (anche grazie alle cellule staminali)

Creato il 22 ottobre 2013 da Conservazionecordoneombelicale @SorgenteSalute

Camillo Ricordi, direttore del Diabetes Research Institute e professore presso l’Università di Miami è convinto che la fine del diabete sia vicina, grazie soprattutto alla ricerca scientifica (e anche alle cellule staminali).

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È per questo che ha dato come titolo al suo libro, scritto a quattro mani con la giornalista scientifica Daniela Ovadia, “La fine del diabete”. Significativo anche il sottotitolo: “Prospettive mediche e alleanze mondiali verso la cura definitiva. Trapianti, staminali, nanotecnologie: le armi vincenti in un futuro di ricerca senza frontiere, per sconfiggere le malattie oggi incurabili”.

Secondo il professore infatti le promesse più grandi arrivano dalla ricerca sulle cellule staminali e dal trapianto di isole pancreatiche.

Non solo ricerca di una cura ma anche prevenzione: nel centro diretto da Ricordi infatti si è lanciato anche un programma per l’insegnamento della gestione della malattia, per migliorare l’alimentazione e la capacità di autogestione e prevenire così i danni agli organi, migliorando la prognosi.

In questo video il professor Camillo Ricordi spiega alla trasmissione di Rai Uno “Uno Mattina” quali sono i principali progressi della ricerca scientifica in questo campo e qual’è il suo approccio a questa tematica:


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