La fase balneare di Book and Negative si è conclusa due giorni fa, con l’equinozio. Questo post di ringraziamento e buoni propositi giunge, così, con un colpevole ritardo. Ehi, ma… nessuno è perfetto, neanche io. Fatevene una ragione…
E magari credete anche che sia un post malinconico. Sapete, di quelli barbosi, che pontificano sui ricordi del bagnasciuga, che svaniscono come le orme dei vostri piedi.
No. Non è il mio stile.
Grazie a tutti.
Perché il blog è cresciuto, proprio in mesi che sono notoriamente ammazza-internet e continua a crescere.
Perché i vostri commenti costruttivi hanno contribuito a rendere organici i contenuti.
Perché è un piacere avervi tutti qui, anche solo a sbirciare. E, quando vi deciderete a mostrarvi, sappiate che sarete i benvenuti e che qua non sbraniamo nessuno, metaforicamente parlando. Eccetto i Troll, che, pur avendo la carne gommosa, forniscono delle ottime costolette.
L’idea, la mia, mentre Norys si occupa di un restyling ambizioso, è quella di continuare su questa strada:
ovvero, trattare tutti gli argomenti sviscerati in questi tre mesi, b-movies, fantasy howardiano, fumetti, super-classifiche e film-cult, ultime novità al cinema e aggiungerne di nuovi, prima fra tutti la rubrica anni ’50, che dovrebbe vertere sul cinema, innanzitutto, ma anche sull’estetica di quel decennio. No, non roba di pettinature, trucchi & merletti, ma grafica e stile, sempre attinente al campo della celluloide.
Queste le intenzioni.
La buona volontà c’è.
Confidiamo come sempre nella dea T’Pol e nella mia scheda madre. Sì, anche in lei.
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Come sempre le vostre osservazioni sono utilissime. Se avete idee, richieste, critiche [costruttive], suggerimenti, consigli, proposte per nuovi sondaggi, o anche voglia di scambiare due chiacchiere fatevi sentire, qui sul blog o alla nostra mail che, come tutti sapete, è la seguente.
Buon fine settimana.