Nel buio vorrei cercarla. Per poter scappare, una vera e propria fuga da tutto, da tutti.Primo giorno "vero" di scuola. Ho aspettato fuori, oltre un'ora sotto un sole settembrino caldo che poteva essere il preludio di una giornata speciale. Un nuovo inizio.Ma l'uscita del mio piccolo uomo ha portato il buio.Era piccolo, forse lo sembrava ancora di più, con la manina stretta stretta alla sua maestra. Niente di particolare, ma quando ho visto i suoi occhi il mio cuore si è gelato. Erano occhi di terrore, occhi di dolore, occhi di assenza di mamma, occhi gonfi di acqua. Quando mi ha visto si è attaccato al collo. "Adesso andiamo a casa mamma"
Si certo! cerchiamo la finestra, perché una via di uscita ci sarà sicuramente. E' un tunnel buio ma per forza possiamo uscire insieme.
Ma, in realtà, sono tornata dentro. Con finta tranquillità e serenità l'ho portato a salutare la maestra e con una tenerezza infinita le ha dato un bacio. "Torni domani vero?"...lui guarda me...era nel suo mondo fra le mie braccia, per cui, con assoluta tranquillità ha risposto "Si!".
Vedremo domani, quando sarà ributtato nel tunnel.Piango dentro, non so quando riuscirò a smettere.
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