Quindi, sinceramente, non vedo nessun tipo di occasione giusta per indossare, a meno che voi non apparteniate alla parte “vip” della vostra città, parte fatta di persone che si rileccano anche solo per stare a sedere al bar fashion di ritrovo e piantarcisi tutta la sera.
La commessa ha cercato di rifilarmele in ogni modo -anche aiutata dai miei commenti di stupore felice- ; per sbrogliermela le ho chiesto se esistessero in nero e lei per tutta risposta mi ha detto che sarebbero rientrate a giorni ma che per la primavera il rosa è sicuramente più indicato… al che la mia amica le ha fatto notare che, nonostante fossero rosa, erano pur sempre in suede, scatenando l’ammutolinamento della ragazza.
Gente, pensieri e considerazioni su queste scarpe? Il loro costo di 145 euro non è proibitivo, ma sono comunque 145 euro per un paio di scarpe che una ragazza si mette si e no 5 sere in vita sua (non vorrete mica metterle di giorno, vero??). A me sembrano rozze, tozze, pesanti e trasformano ogni passo della camminata in un passo pesate da obeso ubriaco. D’altro canto, mi piaciono l’innovazione e l’originalità della scarpa, quel particolare che è l’assenza di tacco che fa girare le persone a osservarti, a chiedersi (e a chiderti) “come fai a non cadere?”. Attirano l’attenzione, sono grintose e diverse e le preferisco a molte altre proposte altrettanto volgarotte di questa stramba p/e 2012.
A proposito, ragazzi, quando mi stavo provando le Jeffrey c’era una ragazzetta, avrà avuto si e no 17 anni, con il babbo, che si stava provando e ha comprato, le zeppe oscene, quelle che chiudono totalmente il piede e che mi ricordano tanto i pattini a rotelle. Allora ho smesso di chiedermi “ma chi se le compra?” per poi guardare la mia amica e domandarle “ma perchè le compra?”. Sono obiettivamente dei troiai.