“La forma del finire” di Narda Fattori

Da Viadellebelledonne

La forma del finire

Finire dentro un silenzio tondo

nella cova di un nido

finire dimenticando il volo le ali

lasciare che il niente pettini

le piume e sostare senza fretta

alla porta che non si conosce

nessun sussurro nessuna preghiera

nel silenzio tondo la nescienza

dell’essere stati del non essere più

vita che voli ad ali tese sulla corrente

d’aria –Jonathan che vai in stallo

a precipizio e poi riprendi fiato-

perché questo ricordo è entrato

nel silenzio e ha portato un respiro

nel tondo che ora si contorce

per uscire da sé – per altra forma?

Non ho più un buon equilibrio

lucido corrimani in salita e in discesa

e non salvo con nome in qualche file

dentro la pancia piatta del computer

scrivo quasi domassi il mondo

ma i pochi leggeranno parole smunte

di pallido inchiostro su carta bianca

che si perde anche il gesto della mano

che a fatica nuota fino al margine

cari saluti distintamente sua

un abbraccio e hasta la vita siempre

mi vedesse qualcuno lo sguardo

contratto su palpebre abbassate

che troppa luce abbaglia e duole.