Un anno dopo il concerto-evento che ha riunito sullo stesso palco 100 grandi artiste tra sostenitrici e partecipanti il 21 giugno 2009, organizzato dalla grinta e dal cuore di Laura Pausini per raccogliere fondi a favore dell’Abruzzo, le madrine dell’evento si ritrovano tutte insieme, nello studio di Alessio Vinci per ricordare quella magica serata: Laura Pausini, Giorgia, Elisa, Fiorella Mannoia e Gianna Nannini.
Come spesso accade quando le donne si coalizzano per dare voce alle iniziative fanno sempre la differenza, e questo vale per ogni ambito nel quale si muovono. Di per sè non è facile raccogliere fondi specialmente in questo periodo di crisi, ma loro ci sono riuscite e hanno fatto tutto come si deve e bene, dimostrando come le cose che si pensano, vadano poi portate avanti fino in fondo, con perseveranza per raggiungere un determinato obiettivo.
La scelta di continuare a raccogliere fondi attraverso l’acquisto del dvd, prodotto da Madraxa, l’associazione no profit proprietaria del master del concerto, disponibile al prezzo di 14,90 € ne è la diretta conseguenza. Tale iniziativa risponde esattamente alle esigenze di correttezza, trasparenza e alla volontà di poter controllare che il ricavato possa raggiungere con certezza gli obiettivi prefissati.
In effetti in studio appena ci si allontana dalle protagoniste e si vanno a toccare le responsabilità degli organi istituzionali scattano polemiche e precisazioni, su dove sono finiti i soldi raccolti per la popolazione terremotata dell’Abruzzo. La protezione civile si difende affermando che le scelte sono state sempre fatte in comune accordo con il Comune ed esortando tutti a trovare vere soluzioni non polemiche. Per contro il sindaco conferma che continuano ad esserci problemi e difficoltà e che non esiste una bacchetta magica, ecc. ecc., parole che si rincorrono e alle quali ormai siamo abituati e inevitabilmente assuefatti. Anche Alessio pare non poterne più, tanto da non far completare il pensiero a Gianna Nannini, in favore della telefonata del Dr. Luca Spoletini, preferendo ritornare in un ambiente più caldo e umano.
Bellissime. Bravissime. Straordinarie. Con una sintonia e una comunicazione artistica e umana che solo le donne, quando vogliono, possono regalare. Niente invidie o competizione ma una voce sola, unica, incontenibile, fatta di vere di emozioni.
Le donne rappresentano un valore aggiunto e quindi quando hanno la possibilità di esprimersi e realizzare cose belle come “Amiche per l’Abruzzo” è giusto valorizzarle e dare loro l’adeguato spazio.
“La forza delle donne deriva da qualcosa che la psicologia non può spiegare. Gli uomini possono essere analizzati, le donne…solo adorate.”
Oscar Wilde