Qualche anno fa un gruppo di ragazzi di Tricarico (MT) con la passione per la musica popolare, decidono di fondare un gruppo, i "Taranta Sound".
I loro inizi sono nel quartiere in una cantina del rione Saracena, uno dei luoghi simboli della comunità.
Ma quella cantina è solo il primo passo. La passione per la musica, per la Terra e la curiosità li spinge a ricercare sonorità e storie. E la voglia di non fermarsi li aiuta ad intrecciare pezzi, fili, armonie in un
flusso fascinoso che accompagna chi ascolta.
Realizzano un video " Sia benedetta la Gatta Mammona" Il film documentario diventa oggetto di studi e vince il premio Carlo Levi, consegnato ad Aliano (MT) in presenza della scrittrice Dacia Maraini. Da questa esperienza il nome del gruppo diventa LA GATTA MAMMONA, gioco popolare musicato da diversi artisti, ma anche figura vista come generatrice di figli suonatori. La consacrazione del gruppo arriva nel settembre 2010, quando partecipa al Festival Lucano in GHANA, ad Accra, un'esperienza a dir poco indimenticabile dove i ritmi tribali si sono fusi con il folklore lucano, un intreccio di culture in diversi campi, dalla cucina alla musica. Oggi LA GATTA MAMMONA continua a non abbandonare la tradizione, ma si immerge anche in nuove sonorità e testi originali, con tematiche sempre più vicine alla realtà quotidiana, andando ben oltre il tarantismo, il folklore e la musica etnica. Un genere difficile da definire, che potrete ascoltare nel nuovo CD "tra i nani e i giganti",
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