Ogni essere umano conserva in sé una ghianda dell’amore. Chi sotto la neve, chi sotto la sabbia del sole cocente del deserto, chi in un cassetto vecchio e insignificante, e a volte sembra così inutile e morta da non considerarne più l’esistenza e si può pensare di non averne più bisogno. Paura, dolore … Eppure, per quel che ho il privilegio di vedere, tutti hanno bisogno d’amore, imparare a darlo e imparare a riceverlo, per poter avere due ali e sentirsi finalmente liberi, leggeri e rompere la gabbia che per tanto tempo si è chiamata vita. La primavera è il momento migliore per i germogli e per vedere la piccola ghianda innalzarsi in piccola quercia. Quella primavera non è certo fuori di noi, anche se i colori, il tepore delle giornate di Marzo possono illudere che sia così. Ma capire quale occasione di primavera rappresenta una possibilità per poter cambiare.
(Antonio Dessì)