Abbiamo trovato tante attività, storie da leggere, pagine da ritagliare, da colorare, approfondimenti culturali a misura di bambini e devo dire che ci è subito piuaciuto. Lo abbiamo guardato insieme e da come brillavano gli occhi dei bimbi ho capito che sarebbe piaciuto loro più di quanto avessi immaginato. E così è stato. Tanto che, oltre alle attività manuali che abbiamo fatto insieme, hanno passato molto tempo a colorare le pagine a ciò destinate e mi hanno chiesto di leggere ciò che - per via della loro età - non riuscivano a leggere da soli.
Molto interessante anche l'inserto centrale in cartoncino in cui sono proposte attività manuali: ritagliare, costruire, giocare... In un numero abbiamo trovato delle navi ed imbarcazioni da ritagliare per allestire il nostro particolarissimo mare (abbiamo fatto uno strappo alla regola usando i cuscini del divano come mare... il colore si prestava e la dimensione anche).... e devo dire che hanno giocato a lungo con queste sagome. Prima si sono divertiti a ritagliarle e preparare le varie imbarcazioni, poi hanno inventato storie in mare.
In entrambi i casi ci siamo imbattuti in immagini a noi familiari visto che le sagome da ritagliare sono state create da Agostino Traini il cui tocco è a noi noto per via dei vari libri che abbiamo in casa e che hanno per protagonisti i suoi personaggi.
Oltre alle storie e agli inserti da ritagliare, abbiamo trovato approfondimenti artistici nella rubrica A come Arte, ricette semplici semplici, oggetti curiosi,filastrocche (la cui canzone può essere scaricata in Mp3 dal sito www.lagiostra.biz) ed altro ancora.
La Giostra ci è proprio piaciuta tanto che abbiamo deciso di fare l'abbonamento: 18 euro per 10 numeri in un anno. Avendo poi fatto l'abbonamento on line c'era anche una promozione per cui con il primo numero arriverà - così ho letto - anche un kit di colori ed un albo da colorare. Il costo di ogni numero è di 2.50 euro ma non ho capito se li si può comprare in edicola... Non ho chiesto.
In questi giorni di pioggia, con il piccoletto in casa malato e la sua sorellina che torna da scuola alle 12.30 (ieri in casa anche lei perchè non si è sentita bene), di tempo da dedicare a riviste di questo tipo e ad attività di questo tipo ne abbiamo e devo dire che si sono rivelate un ottimo ausilio per impegnare del tempo in modo creativo ed istruttivo.