La giustizia divina è porno

Creato il 06 ottobre 2012 da Simodisordina @simodisordina

Quattro udienze, un colpevole, pochi colpi di scena… è stato il maggiordomo. La giustizia divina è così, rapida, essenziale, immediata. Dio sa, non ha bisogno di discutere, non ha bisogno di travagli tra i coglioni. La colpa è del maggiordomo reo di aver reso pubbliche carte segrete. La vicenda vatileaks contiene il succo di una equa riforma della giustizia che per anni i nostri saggi governanti hanno cercato di realizzare invano e che continua ad arenarsi come il perizoma tra le chiappe di una olgettina. I punti cardine della giustizia divina sono tre:

1 Si fa presto, chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato.

2 Il colpevole è sempre uno che cerca di rivelare un segreto e mai chi il segreto lo genera.

3 Il colpevole deve essere sempre un maggiordomo, un cameriere, un ragazzino che fuma uno spinello, un operaio… insomma uno che a farsi un po’ di galera risparmia l’affitto e i soldi per la spesa.

Per sfortuna che, come ci raccontano, dio è perfetto ma irragiugibile, quindi possiamo solo sognarcela una giustizia così; a meno che non salti fuori il maggiordomo che strappò le mutande alla nipote di Mubarak. Ma per ora la giustizia divina rimane porno, porno inteso come lo intendeva il signore nella foto: ciò che eccede il desiderio… rimane porno deludendo sempre gli atti mancati della nostra classe digerent… ops… dirigente.