Uno studio danese ha rivelato che entro il 2100, la Groenlandia, famoso paese dei ghiacci, sarà un paese ricoperto di verdi foreste, e quindi, una nuova terra promessa da abitare.
Tale visione, come premesso, è stata realizzata con una proiezione da qui al 2100, da un gruppo di studiosi dell’Università danese di Aarhus (sotto la guida del Prof. Svenning).
Tramite proiezioni, ricerche e simulazioni, tenendo presente il costante aumento delle temperature, alcune specie vegetali (nord America, e nord Europa) hanno una buona possibilità di crescere e prosperare in tutto il territorio della Groenlandia.
Tale possibilità e stata confermata anche dai dati raccolti dal satellite Cryosat 2 (agenzia europea spaziale), la quale, come molti enti di ricerca, ha confermato che il clima sta mutando velocemente nel territorio artico.
I dati raccolti da Cryosat 2 hanno rivelato una sostanziale diminuzione dello spessore dei ghiacci (lo scorso inverno ha registrato il valore più basso). Sulla base di tali previsioni, già entro il 2020/2030 l’Artico potrebbe essere quasi privo di ghiacci durante l’estate. E il risultato finale, da qui al 2100, porta a prevedere che quello che conoscevamo come il regno dei ghiacci, diventerà una verde distesa, abitabile dalle nuove generazioni (alle prese ovviamente con i ben noti cambiamenti climatici).