Ma è soprattutto negli Stati Uniti che si verifica una forte domanda sul prodotto del cacao. Il mercato del cacao è tornato nel mirino degli speculatori e arriva a toccare una domanda talmente alta che non si verificava da almeno 5 anni. La domanda di cacao, tuttavia è molto attiva soltanto in America, dove le scorte sono ormai esaurite, e le industrie dolciarie sono costrette a pagare profumatamente per avere le scorte di una delle loro materie prime. Nell’ultimo mese anche i clienti europei sono costretti a pagare fino a 2 volte la quotazione londinese del cacao, ovvero circa 4.100€ per tonnellata, il doppio rispetto all’anno scorso.
Le industrie del cacao hanno subito risposto alla domanda aumentando le attività di macinazioni con un incremento del 6% negli Stati Uniti mentre in Europa, invece, vi è stato un calo del 3.5%.
Questo fenomeno, tuttavia, non è isolato solamente al mercato del cacao, anche il caffè (+56%), il grano tenero (+43%) e lo zucchero (+21%) registrano un notevole aumento della domanda.