La Juve cala il poker   Catania battuto 4-0

Creato il 30 ottobre 2013 da Mbrignolo

L’abbraccio dei giocatori della Juventus dopo il 4-0 rifilato al Catania

TECNICA (“Juventus Stadium”, Torino) – Seconda vittoria consecutiva in casa per la Juventus, che regola la pratica Catania con un netto 4-0 firmato da Vidal, Pirlo, Tevez e Bonucci e sale a 25 punti in classifica, a -2 dalla Roma che nel posticipo di giovedì sera affronterà all’Olimpico il Chievo.

La partita

In vista dell’anticipo di sabato contro il Parma, Conte fa rifiatare Barzagli e Pogba schierando un 3-5-2 con Caceres in difesa, Isla e De Ceglie sulle fasce. Davanti confermata la coppia Tevez-Llorente. De Canio, che recupera Alvarez (assente per squalifica nella trasferta di Sassuolo) ma deve ancora fare a meno di Barrientos, manda in campo un 3-4-1-2 con Keko e Petkovic a supporto dell’unica punta Bergessio. Nei primi minuti la squadra di casa è imprecisa: tanti i passaggi sbagliati in impostazione tanto che dalla panchina il tecnico bianconero urla: «Siamo molli». La prima occasione da gol capita comunque sui piedi di Tevez, che all’8’ sfrutta l’assist di Bonucci provando a mettere alle spalle di Andujar, bravo a non farsi sorprendere. La reazione del Catania arriva al 15’, quando Keko approfitta di un “buco” di Bonucci e serve Bergessio, il cui tiro dal limite è deviato in angolo da Chiellini. Al 19’ nuova occasione per la Juve: De Ceglie supera Alvarez e crossa in mezzo con il destro, Llorente non ci arriva per un soffio. Il vantaggio sembra essere comunque nell’aria e arriva sette minuti più tardi, quando la conclusione di Vidal trova la doppia deviazione di Guarente e Rolin e si infila alle spalle del portiere avversario. L’1-0 sveglia i bianconeri che al 33’ trovano il raddoppio grazie ad una magia di Andrea Pirlo – unico italiano nella lista dei 23 finalisti per il “Pallone d’Oro” – che su punizione infila nuovamente l’estremo difensore argentino del Catania.

Gli etnei cominciano il secondo tempo caricando a testa bassa, in cerca del gol che potrebbe riaprire la gara. È però ancora la Juventus ad avere le occasioni migliori, costruendo – fra il 57’ e il 59’ – tre nitide palle gol (il palo di Marchisio quella più clamorosa). Al 61’, però, sull’ennesimo errore di Bonucci è il Catania ad andare vicino al bersaglio: provvidenziale l’intervento di Chiellini su Almiron che si presenta a tu per tu con Buffon. Al 64’ De Canio gioca la carta Maxi Lopez ma un minuto più tardi i padroni di casa chiudono la gara grazie alla sesta rete in campionato di Tevez, che lascia poi spazio a Giovinco. Il quale, al 67’, serve l’assist per Bonucci che col piattone cala il poker. Conte decide di far riposare anche Llorente (al 62’ era entrato Pogba al posto di Vidal): dentro Marco Motta il cui ingresso ridisegna la squadra, che in campo si sistema con il 4-4-1-1. L’ultimo episodio degno di nota è l’espulsione di Tiberio Guarente per doppia ammonizione (83’), a causa di un fallo da dietro su Marchisio, il migliore in campo insieme a De Ceglie. Entrambe le squadre torneranno di nuovo in campo fra tre giorni: la Juve, come detto, farà visita al Parma, mentre il Catania è atteso dalla trasferta al San Paolo contro il Napoli (oggi vittorioso sul campo della Fiorentina)

Tabellino

Juventus-Catania 4-0 (2-0): 27′ Vidal, 33′ Pirlo, 65’ Tevez, 67’ st Bonucci

Juventus (3-5-2): Buffon; Caceres, Bonucci, Chiellini; Isla, Vidal (15′ st Pogba), Pirlo, Marchisio, De Ceglie; Tevez (22′ st Giovinco), Llorente (27′ st Motta). All.: Conte

Catania (3-4-1-2): Andujar; Rolin (23′ st Capuano), Legrottaglie, Gyomber; Alvarez, Almiron, Guarente, Biraghi (1′ st Castro); Keko; Petkovic (20′ st Maxi Lopez), Bergessio. All. De Canio

Espulsi: Guarente (C) per doppia ammonizione

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