Fonte: Calcio.fanpage.it
E’ stato un 2012 dalle tinte bianconere per il calcio italiano. La Juventus è tornata al successo confermandosi la squadra da battere in Serie A e una delle migliori compagini del panorama europeo. Come la "fenice", la società di Corso Galileo Ferraris ha saputo risollevarsi dalle sue ceneri e, dopo diverse stagioni ricche di delusioni, ha ritrovato il successo nel campionato italiano trascinata da Antonio Conte che ha vestito e veste i panni dell’allenatore-condottiero. Una squadra che pratica un calcio aggressivo e veloce sul modello dei top club del Vecchio Continente.
La cavalcata trionfale della Juventus - Inevitabili i tanti successi, iniziati con la conquista dello scudetto 2011/2012. Una vera e propria cavalcata trionfale quella dei piemontesi che hanno concluso la stagione da imbattuti e nella 32° giornata, grazie al successo sulla Lazio hanno superato il record di partite consecutive senza sconfitte nel campionato a 20 squadre. Un ruolino di marcia impressionante culminato il 6 maggio 2012 con la vittoria sul Cagliari in quel di Trieste: un successo che ha permesso ai bianconeri di portare a casa il titolo con una giornata d’anticipo regalando la festa finale davanti al proprio pubblico nell’ultima gara interna contro l’Atalanta. Un match, quello del 13 maggio, che i tifosi bianconeri non dimenticheranno mai, essendo stato l’ultimo con la casacca bianconera per Alessandro Del Piero celebrato da tutto il pubblico dello Juventus Stadium. A rovinare in parte la stagione della Vecchia Signora ci ha pensato il Napoli. La formazione di Mazzarri ha impedito alla Juventus di conquistare il double, battendo i bianconeri per 2 a 0 nella finale di Coppa Italia disputata all’Olimpico di Roma il 20 maggio 2012.
L'addio di Del Piero alla Juventus
Dal trionfo in Supercoppa al ritorno in Europa - Dopo le ottime prestazioni dei giocatori della formazione torinese con la maglia dell’Italia ad Euro 2012, il copione non è cambiato nemmeno nella stagione 2012/2013 iniziata con il botto per Vucinic e compagni. Questi ultimi infatti l’11 agosto hanno portato a casa un altro titolo prendendosi una bella rivincita sul Napoli. A Pechino in una partita vibrante la Juve ha battuto il Napoli per 4 a 2 sollevando la Supercoppa Italiana. Un successo ottenuto con Carrera in panchina nelle vesti di allenatore sul campo, alla luce della squalifica di Conte per lo scandalo del Calcioscommesse. L’assenza del mister salentino non ha inciso più di tanto però sul rendimento della formazione bianconera impegnata anche in Champions League.
La Vecchia Signora campione d'inverno - A dispetto di un inizio di Serie A non brillante i campioni d’Italia non hanno mai lasciato la vetta, nonostante il pesante ko interno contro l’Inter del 3 novembre. Un successo che ha messo fine alla striscia di partite senza sconfitte dei bianconeri in campionato. Nel frattempo in Europa dopo i primi 3 pareggi la Juventus ha ottenuto il primo successo nella sfida casalinga contro il Nordsjaelland, per poi compiere l’impresa con i Campioni d’Europa in carica. Nella sfida del 20 novembre la Juve ha battuto per 3 a 0 il Chelsea mettendo delle ottime basi per l’approdo agli ottavi. Una qualificazione ottenuta sul campo dello Shakhtar affondato per 1 a 0 e superato in classifica. In campionato però è arrivato il secondo ko della Juventus sul campo del Milan, una battuta d’arresto che anche in questo caso non ha fatto perdere il primato in Serie A della Juve. Il finale del 2012 bianconero è stato da applausi anche grazie al ritorno in panchina di Antonio Conte reduce dalla squalifica. La Vecchia Signora si è laureata campione d’inverno con ben due turni d’anticipo con 7 punti di vantaggio sull’Inter. Un risultato che fa ben sperare anche per il 2013 dei piemontesi che hanno conosciuto anche i prossimi avversari di Champions League che saranno gli scozzesi del Celtic.