Prendi un sabato mattina come tanti, informa la cucciola che (considerato il caldo che finalmente sembrava arrivato) andrete in piscina, prepara la borsa cercando di gestire il suo entusiasmo e, in 10 minuti netti, esci di casa. Questo è quello che è successo a casa mia sabato scorso.Sembrava tutto perfetto finchè non siamo arrivate in piscina ed abbiamo scoperto che avevano cambiato gli orari proprio quella mattina e che avremmo dovuto aspettare il pomeriggio per poter entrare...Tutte le mamme che stanno leggendo possono immaginare la sensazione di angoscia che mi ha assalita...e come glielo spiego alla sirenetta treenne che dovrà aspettare 5 lunghissime ore per tuffarsi???Non so nemmeno io come ho fatto a convincerla ad uscire dalla piscina senza che versasse nemmeno una lacrima (credo di meritare una laurea ad honorem in "gestione delle situazioni critiche") ma avevo davati a me una mattinata complicata, questo lo sapevo.Devo dire che tra parco, bolle di sapone e focaccina le prime ore sono passate lisce ma il problema vero è arrivato quando dovevamo tornare a casa per mangiare...Premetto che mia figlia vede la porta di casa come la cancellata di San Vittore: lei odia stare in casa...ma a volte bisogna pur oltrepassare quella soglia!Allora, pur di convincerla, le ho promesso che avremmo fatto un gioco bellissimo...ma cosa?Non avevo voglia di fare troppo casino in casa considerato che poi saremo dovute uscire! Così meditavo sul da farsi mentre congelavo il pane e mi è caduto l'occhio su uno di quei sacchetti con la chiusura ermetica (ziplock per capirci...).IDEA!!! Facciamo una lavagnetta magica!! Il procedimento è semplice, non si sporca molto ed il risultato è utilissimo come intrattenimento per le situazioni critiche (tipo viaggi in macchina, ristorante ecc). Una meraviglia super economica insomma!Ma passiamo allle spiegazioni...Basta prendere un sacchettino di quelli ermetici e spruzzarci dentro un pò di schiuma da barba del papy (ne serve poca...non se ne accorgerà nemmeno!!!) e quelche goccia di colore. A quel punto bisogna chiudere il sacchettino cercando di far uscire l'aria e sigillare il tutto con del nastro isolante (la sicurezza non è mai troppa se poi la lavagnetta deve salire sulla macchina di papy...se no chi lo sente???). Una volta completata questa operazione basta prendere un cartoncino un pò spesso (quello della pizza andrà benissimo, noi abbiamo riciclato un inballo di un giocattolo...) e ritagliare la base della lavagnetta a misura del sacchetto. Io ho preferito colorare la base di nero in modo da far risaltare meglio i capolavori della cucciola ma questo passaggio è puramente opzionale.Una volta asciutta la base ho incollato il sacchetto sul cartoncino e ritagliato delle striscette dello stesso cartone per fare la cornice: Ok, non sono stata molto precisa ed estrosa nella decorazione, ma cercate di immaginare la situazione di crisi in cui mi trovavo....Finita la preparazione basta dotare la cucciola di un cotton-fioc e... Che ne dite?La cucciola non ha fatto nemmeno in tempo a dire "WOW" che era già arrivato il momento di andare a nuotare...ed anche stavolta è andata!Comunque in nessun corso pre-parto ti dicono che il parto è nulla rispetto a quello che viene dopo! Cosa sarà mai il travaglio in confronto alla sensazione che ho provato quando mi hanno detto che dovevo spiegare alla cucciola (già in costume) che doveva andare a casa senza aver pucciato nemmeno un piedino???Con questo post partecipo a