TECNICA (Nereo Rocco, Trieste) Per il Cagliari è una partita che separa i calciatori dalle vacanze, per la Lazio sono gli ultimi 90′ per sperare in un posto in Europa League. I biancocelesti partono con il piglio giusto, i cagliaritani si limitano a controllare gli sviluppi del gioco. Poche le occasioni da rete nel primo tempo. Sono gli uomini di Pulga a creare il primo pericolo: al 12′ T.Ribero cerca di sorprendere Marchetti sul primo palo ma il numero 22 laziale si fa trovare pronto. Solo al 17′ i biancocelesti si avvicinano nell’area difesa da Avramov: cross di Lulic dalla sinistra, salta liberissimo Kozak che di testa manda di molto a lato. La Lazio gioca in maniera ragionata, cerca di trovare spazi dialogando con passaggi orizzontali, il Cagliari invece prova a spingere con le ripartenze. È proprio il Cagliari a sorprendere la retroguardia laziale al 45′ con un tiro velenoso di Avelar che scheggia traversa.La ripresa vede una Lazio assente con molti palloni sbagliati in fase di rifinitura. Il Cagliari, dal canto suo non molla un pallone. Sono sempre i cagliaritani ad andare vicini al vantaggio. Al 50′ Ibarbo con un cross rasoterra trova il muro di Konko che spedisce il pallone tra i piedi di Eriksson il quale viene a sua volta chiuso da Biava. Probabilmente complice il risultato di Milano, la Lazio si rilassa e allenta la pressione. Al 75′ sono i rossoblu a trovare il goal del vantaggio: cross di Cossu da calcio di punizione, Dessena stacca su Biava ed insacca di testa. Cagliari-Lazio: 1-0Finisce così il sogno del 5 posto, la Lazio si trova catapultata addirittura al 7, ma non si spengono le speranze per l’Europa League. Certo che dovrà cambiare qualcosa in questa Lazio spenta e senza mordente per affrontare una Roma in palla.