La Lazio vola in finale scudetto, per il Montesilvano resta una vittoria amara

La Lazio cede ancora la vittoria al Città di Montesilvano, per la terza volta in questa stagione, ma centra il bersaglio grosso, qualificandosi alle finali scudetto 2014-2015 del calcio a 5 femminile italiano. Dopo il 3-1 di Fiano Romano di una settimana fa con doppietta di Lucileia, è sempre la stella brasiliana firmare il gol laziale che vale mezza stagione. L’altra metà si giocherà al meglio delle due o tre sfide contro la Ternana, stessa avversaria della passata stagione.
Un’assolata domenica di ponte ha richiamato al PalaRoma di Montesilvano molti appassionati di futsal femminile, accorsi nella cittadina abruzzese per la gara decisiva della semifinale scudetto tra Montesilvano e Lazio. Una gara senza appello con il Montesilvano chiamato a recuperare l’1-3 patito all’andata e la Lazio a confermare l’ottima prestazione di sette giorni prima. Quaranta minuti al cardiopalma, fatti di grande agonismo, contrasti ruvidi ed occhiate di brace. In palio un biglietto per l’ultima corsa nella giostra tricolore. Non ci sarà un’altra possibilità, le giocatrici ne sono consapevoli e non si risparmiano in nulla, dando vita ad una partita vigorosa, avvincente e palpitante.
Dopo i primi colpi di fioretto, al 7’ arriva il primo sussulto con Lucileia che servita da una passaggio lunghissimo, lascia rimbalzare la palla e disegna un morbido pallonetto che scavalca Ghanfili, ma si stampa sulla faccia alta della traversa. Il legno-bis lo fa Gayardo che al 9’ converge verso il centro e lascia partire un gran tiro dal limite dell’area, che si stampa sul palo e ritorna in capo, ma Ceci non trova lo specchio della porta.
Nel miglior momento della Lazio, è il Montesilvano a trovare il gol con una strepitosa percussione di Tonia Di Turi che supera Gayardo sulla fascia destra e lascia partire un diagonale chirurgico sul quale Ana Catarina non arriva. Tiro secco e preciso che s’infila all’angolino più lontano e galvanizza le abruzzesi che neanche due minuti dopo (12’) raddoppiano con una perla di Borges che si libera al limite dell’area sinistra, converge al centro e lascia partire un destro verso l’incrocio dei pali lontano che trafigge nuovamente Ana Catarina. Un boato scuote il PalaRoma: annullato il doppio vantaggio della Lazio maturato all’andata.
La sfida ricomincia da una parità numerica, ma in campo gli equilibri sono molto più incerti e volubili. La Lazio incassati i due gol, reagisce con Siclari, che al 15’, in piena area di rigore, attira su di se le avversarie e serve sul secondo palo Gayardo che spara incredibilmente fuori. Stessa sorte per Bellucci che viene servita splendidamente da D’Incecco, ma non trova la porta. Le squadre cercano il gol con insistenza, sono le prove generali di un ultimo minuto di gioco da vivere in apnea: prima Ana Catarina chiude lo specchio ad Iturriaga ed Amparo, poi è Ghanfili ad essere miracolosa su Carla Vanessa e sulla ribattuta a botta sicura di Lucileia. A dieci secondi dalla fine Lucileia addomestica un pallone da calcio d’angolo e fa partire un tiro non irresistibile che sorprende Ghanfili e si infila sul primo palo. E’ il gol del 2-1 che riporterebbe in finale le aquilotte.
E’ sempre un’indomabile Lucileia che cerca il raddoppio ad inizio secondo tempo, ma il suo tiro viene spazzato sulla linea da una generosissima Di Turi in prodigioso recupero. La Lazio preme e Ghanfili è preziosa e mura Ceci. Gli ultimi dieci minuti sono tutti del Montesilvano prima con un’invenzione di Amparo che serve D’Incecco nel cuore dell’area, ma la conclusione del capitano abruzzese è fuori; poi dal 15’ mister Savatore schiera Borges portiere di movimento garantendosi iniziativa e possesso palla. La superiorità numerica in fase di possesso palla è asfittica e crea una palla gol per Iturriaga, dopo una respinta di Ana Catarina su Bellucci, ma la spagnola manca il bersaglio ad un metro dalla porta. A dieci secondi dalla fine Borges calcia di prima intenzione dal limite dell’area, ma Ana Catarina in spaccata ci mette la punta del piede e spegne ogni speranza delle padrone di casa, che ottengono una vittoria tanto inutile quanto amara.
Il Montesilvano esce di scena tra gli applausi dei suoi tifosi e del pubblico. Quest’anno ha affrontato cinque volte la Lazio ottenendo tre vittorie, un pareggio ed una sconfitta e pagando carissima la brutta prestazione di domenica scorsa a Fiano Romano. Quel 3-1 che è bastato per far svanire il sogno scudetto di una squadra che ha saputo regalare al calcio a 5 femminile italiano partite di grandissimo spessore.
La Lazio come l’araba fenice, rinasce dalle sue ceneri. Più si trova in difficoltà e più trova la forza per reagire. Dopo la rimonta di domenica scorsa, ieri è bastato segnare un gol, dopo aver subito un uno-due mortifero in 100 secondi. Ancora una volta è stata Lucileia a togliere le castagne dal fuoco con un gol inventato allo scadere del primo tempo, che regala alla Lazio un remake della finale scudetto 2013-2014. Due o tre partite contro la Ternana ed un tricolore cucito sul petto da difendere con le unghie e con i denti.
Appuntamento a Terni per gara-1 lunedi 8 giugno. Ritorno a Fiano Romano lunedi 15 giugno. Eventuale bella mercoledì 17 giugno. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta su Rai Sport 2, un debutto ufficiale fantastico in attesa dell’amichevole della nazionale femminile contro l’Ungheria il 25 giugno.
di Letizia Costanzi