Evidentemente per gli altri cittadini che avrebbero subito torti dalla giustizia la legge è meno uguale in quanto non possono permettersi il cospicuo costo degli aeroplanini coi relativi piloti e relativa macchina organizzatrice della propaganda. Senza contare le certe multe e cazziatoni vari delle varie Boldrini, i vari Napolitano, a integerrima difesa delle istituzioni, che noi senza alcun minimo dubbio ci beccheremmo, al contrario di chi coi soldi e il potere propagandistico tutto può.
Ma c’è una cosa che mi consola, invece, ed è il fatto che per quanto riguarda la responsabilità del debito pubblico italiano, quella sì che è attribuita a tutti indistintamente. Infatti come è noto io nella mia vita ho arraffato tanto come Burlesquoni, Minchionne e i loro simili ed è altrettanto vero che la mia sudata e misera pensione equivale a quella di un Giuliano Amato qualsiasi (appena nominato anche giudice della corte costituzionale dal ns esimio presidente della repubblica, invece di essere mandato a morire ad Hammamet in qualità di Dr. Sottile di Craxi).
E poi dicono male della democrazia che abbiamo in Italia.
IL CRONISTA
La legge no, ma il debito pubblico sì che è uguale per tutti