Come dice la Littizzetto: la Carfagna sembra una lepre che ha visto i fari della macchina nella notte.
Mi pare un accostamento azzeccato.
E quindi me ne è venuto in mente un altro: la Minetti sembra la faina nel pollaio.
E’ piuttosto impressionante la somiglianza tra le due, sia nel pre-premier quando entrambe bazzicavano, con alterne fortune, nel mondo dello spettacolo (oddio, spettacolo è una parola grossa), diciamo che vagavano nello showbiz, sia nella fase post-premier ora che sono scese in campo nell’agone politico.
Non credo che sia un caso, deve essere l’imprinting estetico del premier a volerle tutte uguali senza uno sprazzo di personalità, anche estetica, autonoma.
Tanti bei burattini in fila per soddisfare le voglie del sultano.