Qualche tempo fa ( anno 2006 ), in una delle solite conversazioni tra marito e moglie, avevo confessato a Nuccia che in gioventù all'età di 20-25 anni avevoscritto e ricevuto tante lettere d’amore, delle quali ricordo ancora, dopo 50 anni, la data della prima che ho scritto e dell’ultima che ho ricevuto, così come la prima parola di quella che ho scritto e l’ultima di quella ricevuta. Lei con un pizzico di gelosia nei confronti della persona destinataria, ha avuto una espressione che, in questi giorni in modo particolare, mi ritorna in mente:
“ A me una lettera d’amore non l’hai mai scritta! Eppure mi piacerebbe riceverne almeno una, scritta da Te. Né durante il fidanzamento, né tantomeno nel corso di trentacinque anni di matrimonio, ho avuto il piacere di leggere un tuo scritto tutto dedicato a me. Di persona mi hai sempre inondata di dolcezza e di manifestazioni d’ affetto, ma una vera e propria lettera d’amore non me l’hai mai scritta.” Ed io di rimando: “ Qualche giorno te l’ha scriverò! Abbiamo una vita davanti!. C’è sempre tempo! Ti prometto che te l’ha scriverò. Vedrai, sarà la più bella di tutte quelle che ho scritto nella mia vita. Contenta?
E lei : “ Vediamo…!”.
Ebbene, mia cara Nuccia, oggi mantengo la mia promessa; ecco la lettera che tanto desideravi ricevere! C'è solo una differenza: invece di scriverla su un foglio di carta, chiuderla in una busta bianca e consegnartela in uno dei momenti più belli della nostra intimità, come avrei voluto fare, oggi affido al soffiar del vento le parole mai scritte, ricche di veri sentimenti che sgorgano dal profondo del mio cuore, sicuro che attraverso l’etere, Ti raggiungeranno ovunque Tu sia, nell’ immensità del Cielo e nel posto a Te assegnato nella luce del Paradiso.
“Nuccia, Angelo mio:
mio eterno ed infinito Amore,Tu sei stata la persona che in questo mondo ho veramente amato. Colei che mi ha dato la gioia di vivere e di amare; che mi ha fatto conoscere la vera felicità nel regalarmi, quale dono prezioso del suo amore, due splendidi figli e che, per quaranta anni ha condiviso con me ogni istante del tempo concesso dal Buon Dio, che precisamente un anno fa, ha voluto diventasse inquilina eterna della Sua Casa.
Sappi, mia cara Nuccia, che anche se non fisicamente, Tu sarai sempre con me perché dal momento in cui abbiamo pronunciato il nostro “ Si” davanti a Dio e davanti al mondo, le nostre vite si sono inscindibilmente legate e il mio amore per Te,continua nel tempo ad alimentare la fiamma di un sentimento che non morirà mai.
Perdonami se queste parole non te le ho scritte prima come desideravi; non potevo immaginare che a soli 59 anni stavi per terminare il tuo pellegrinaggio terreno né Tu mi hai dato un segno visibile che stavi per staccarti fisicamente da me per andare ad abitare nella Casa del Signore! Oggi che vivi tra gli angeli e i santi del Paradiso sono sicuro pregherai per la tua famiglia con maggiore intensità, affidando al sacro cuore di Maria la protezione dei tuoi figli.
Ciao,Nuccia! Ti amo! Tuo per sempre. Natalino".