Sarà per il titolo di questo saggio in cui mi ritrovo o per la splendida copertina che evoca così semplicemente il senso della vendetta, ma non ho potuto fare a meno di iniziare la lettura dell'incontro tra Claudio Magris e il nobel per la letteratura Mario Vargas Llosa. Perché leggere le parole che si sono detti due intellettuali a tratti anche noiosi? La risposta è semplice. Noi non siamo in grado di usare le stesse parole per descrivere l'importanza della letteratura, siamo incapaci di giungere alla conclusione a cui il mondo non vuole giungere:
senza letteratura non si può vivere.