Giochini mortali. C’è sempre qualche pazzo in circolazione che si diverte a farli, anziché starsene a casa tranquillo, magari a guardarsi qualche film stile Funny Games. Ne fanno un sacco di questi giochini negli ultimi tempi e soprattutto di pellicole su questi tizi e Choose non fa eccezione, puttanalarana (che ho letto a parola dell'estate, copyright by Queen B).Il solito pazzo in libera circolazione prende in ostaggio una normale famigliola e obbliga la figlia a scegliere quale membro dovrà morire. Una volta fatta la scelta, dovrà pure occuparsene in prima persona, facendo il lavoro sporco e uccidendolo con le sua mani. In questo modo tecnicamente il pazzo non è nemmeno un assassino, ma solo un istigatore, un ricattatore. Astuto per essere un pazzo. Oppure tutte le menti più astute sono pazze?Dopo questo piccolo omicidio tra famigliari, si sviluppa la vicenda centrale del filmone con la protagonista che è una bionda tettona che sta finendo un master in giornalismo interpretata da Katheryn Winnick, nuova promessa del “genere”. Come scream queen del “genere horror” intendo, avete mica pensato nel “genere tettone”? Avete fatto bene, perché in quel genere si segnala in maniera ancora più dirompente.
Se fino a qui il film sembra un copia/incolla di altre produzioni, una cosa che sorprende è la mancanza di una sottotrama romantica, di solito immancabile in questo genere di pellicole. E uno pensa “Oh, finalmente!”, però poi ci si rende conto che in effetti la sottotrama romantica ha una sua utilità, oltre a quella di far vendere più biglietti al cinema, e infatti spesso serve a dare un maggiore spessore psicologico e regalare una dimensione più umana ai personaggi, aspetto qui invece piuttosto carente. E quindi, fanculo, alla fine si finisce per sentire la mancanza di una storia d’amore, possibilmente non una smielata come quella di Twilight, ma almeno un po’ di sentimento poteva aiutare a riscaldare il cuore di questo freddo film.
Altro difetto: il finale avrebbero potuto giocarlo molto meglio sul tema della scelta su cui è incentrato il film, e invece sono caduti nella immancabile stronzata.Questo Choose non sarà la scelta ideale, ma è comunque una visione passabile e non mi sento di bocciarlo del tutto. Sarà che è estate e un horror ci sta sempre bene, anche quando come in questo caso ha un sacco di pecche e non è certo girato in maniera storica, oppure sarà che sto diventando troppo buono.Starò diventando troppo buono?Naaah, spero di avere ancora un’altra scelta…(voto 5/6)