La Libia dice "no" all'ingerenza dell'UE nella lotta agli scafisti sul proprio suolo/Oggi all'Onu il Rapporto di Federica Mogherini

Creato il 11 maggio 2015 da Marianna06

La Libia boccia ogni ipotesi di intervento europeo per distruggere sul suo suolo i barconi dei trafficanti di esseri umani: "Non ci hanno mai consultati, non accetteremo mai militari sul terreno" (boots on the ground), avverte l'ambasciatore libico all'Onu, rendendo più complicata la partita che si sta giocando in questi giorni al Consiglio di Sicurezza.

L'unica alternativa per fermare il flusso dei migranti, sottolinea, è armare il governo di Tobruk, quello riconosciuto, per fargli riprendere il controllo di tutto il Paese.

L'emergenza sbarchi, con il suo tragico carico di morte nel Mediterraneo, arriverà al Palazzo di Vetro lunedì prossimo per la prima volta, con un rapporto del 'ministro degli esteri' europeo, Federica Mogherini.

C'è però un'altra verità ed è quella che in Libia la protezione data agli scafisti, persino dalla polizia,  dalla guardia costiera e anche da funzionari corrotti, equivale ad entrate di denaro extra e pure cospicue per coloro che dovrebbero essere i tutori dell'ordine e del rispetto della giustizia.

Perciò omertà e finta democrazia sbandierata e motivata con il pretesto della non ingerenza negli affari interni di un altro Stato.

           a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :