Per quanto riguarda i rifornimenti di gas l’Italia è quasi totalmente dipendente da altri Paesi: in primis, Russia e Libia. In seguito ai disordini in atto nel paese nordafricano, stamane alcune agenzie di stampa davano in diminuzione i flussi di gas verso il nostro paese, in specifico quelli che riguardano il gasdotto Greenstream, o comunque potrebbero verificarsi disservizi, e addirittura tagli nell’erogazione. Difficile prevedere gli sviluppi della situazione che ha decisamente preso i connotati della guerra civile. La situazione sarebbe dunque peggiorata nella serata di ieri, stando ai dati di Snam, con un’erogazione inferiore ai 25 milioni di mc/giorno canonici.
In attesa di nuovi dossier riguardanti la giornata di oggi e di un quadro più dettagliato della situazione, abbiamo chiesto… cosa ne sarà di noi al presidente dell’Amag di Alessandria, Lorenzo Repetto. Ovvero: il gas erogato da Amag proviene dalla Libia? “No”, ha risposto secco Repetto. ” Amag importa esclusivamente gas dall’Europa dell’Est, da paesi come Russia o Bielorussia, quindi in cooperazione col colosso “putiniano” Gazprom. Insomma, non essendo l’Amag in affari con la Libia, per il momento possiamo stare tranquilli.