La libreria regala un ascolto di goodman ed una pagina di jazz101.

Creato il 25 gennaio 2014 da Stevepop

LA LIBRERIA “GRANDI SPERANZE” HA UNA VETRINA ED UNA SINGOLA ENTRATA, UN PORTA CON UN CAMPANELLO CHE SUONA OGNI VOLTA CHE SI APRE. ENTRANDO ABBIAMO SULLA DESTRA I LIBRI USATI E LE COPIE RARE COMPRATE DAL SIG. EVANDRO NEI MERCATI ED ULTIMAMENTE CON LA MIA “CONSULENZA” SU E-BAY. SULLA SINISTRA C’E LA CASSA ED ALCUNI LIBRI DI EDITORI INDIPENDENTI. INOLTRANDOCI ALL’INTERNO DEL LOCALE C’è UNA POLTRONA IN PELLE ROSSA, UN TAPPETO CHE DA’ UN TONO ALL’AMBIENTE E UNA PANCHINA (DA TRE PERSONE) RIMEDIATA AD UNA FIERA DELL’ANTIQUARIATO PER POCHI EURO. INTORNO A QUESTO MINI SALOTTINO GLI ALTRI LIBRI CON LE ULTIME USCITE, UN ANGOLO DEDICATO ALLA POESIA ED UNO SPAZIO PER GLI SCRITTORI AMERICANI. NELLA PARETE CHE CHIUDE IL LOCALE C’E’ UN ANGOLO BAR DOVE IL PROPRIETARIO OFFRE IL CAFFE’ A CHI COMPRA UN LIBRO E PAGINE D’AUTORE (FOTOCOPIATE) A CHI NON COMPRA NULLA. IL SIG.EVANDRO è UN CAPO ANTI-SOCIAL COME UN INDIANO PELLEROSSA NEGLI STATI UNITI D’AMERICA. E’ UN PECCATO NON POTERVI MOSTRARE LE FOTO DI QUESTO “TEMPIO” MA RISPETTO I SUOI SENTIMENTI. LA “LIBRERIA GRANDI SPERANZE” TRASMETTE ILLEGALMENTE OGNI GIORNO MUSICA JAZZ DA UN VINILE CHE EGLI CUSTODISCE COME NUOVO. GRAZIE A LUI HO CONOSCIUTO BENNY GOODMAN. ECCO COME LO RACCONTA -FLAVIO CAPRERA NEL LIBRO JAZZ101 EDITO DA PICCOLA BIBLIOTECA OSCAR MONDADORI. METTETE LA PUNTINA SUL DISCO E POI LEGGETE LA PRIMA PAGINA DI LIBRO OFFERTA DALLA CONFRATERNITA DEI LIBRI DI CARTA. PROVATE CON UN CALICE DI VINO DAL SAPORE TANNICO, L’ODORE DEL LIBRO “VISSUTO”AD ASCOLTARE JAZZ DOCUMENTANDOVI APPUNTO CON FLAVIO CAPRERA – JAZZ101. BUON SABATO SERA!

BENNY GOODMAN, GENIALE CLARINETTISTA E DIRETTORE D’ORCHESTRA, QUANDO RAGGIUNGE IL SUCCESSO VIENE BATTEZZATO “THE KING OF SWING”. FIGLIO DI EMIGRATI RUSSI TRAPIANTATI NEGLI STATI UNITI, IMPARA A SUONARE IL CLARINETTO NELLA SINAGOGA. LA SCUOLA GLI VA STRETTA, E ADOLESCENTE L’ABBANDONA PER IL JAZZ. NEL 1928 TENTA L’AVVENTURA DISCOGRAFICA A SUO NOME E UN ANNO DOPO SI TRASFERISCE A NEW YORK IN CERCA DI INGAGGI DA FREELANCE. QUI MATURA UN’ESPERIENZA FONDAMENTALE SUONANDO CON RED NICHOLS. DURANTE I PRIMI ANNI TRENTA SI DESTREGGIA TRA INCISIONI E COLLABORAZIONI. NEL 1934 DECIDE DI ORGANIZZARE UN’ORCHESTRA E SI AFFIDA ALLE “CURE” DEL MANAGER E TALENT SCOUT JOHN HAMMOND. FIRMA CON LA VICTOR E PIAZZA UNA SERIE DI HIT CHE LO RENDONO FAMOSO. TRA LE SUE FILE C’è BILLIE HOLIDAY, A LUI PRESENTATO DALLO STESSO HAMMOND. PRIMA SUONA CON PROFITTO IN UN PROGRAMMA ALLA RADIO NBC, POI L’ANNO SEGUENTE ACCADE IL MIRACOLO TANTO ATTESO: DURANTE UN CONCERTO ALLA PALOMAR BALLROOM DI LOS ANGELES (AGOSTO 1935), IL PUBBLICO VA IN VISIBILIO E GOODMAN DIVENTA FAMOSO.

E’ L’INIZIO DELLA SWING ERA.



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