Domenica scorsa come vi ha detto Felicia nelle sue GELATINE di mela siamo stati insieme per festeggiare il suo compleanno e questa occasione oltre a farmi condividere una giornata davvero speciale con la dolce Felicia e il suo innamoratissimo marito, ci ha dato l’opportunità di conoscere un personaggio davvero speciale…
Questo post non conterrà nessuna ricetta, ma vorrei, come recita il biglietto da visita che vedete nella foto, riuscire a farvi condividere e degustare, con gli occhi, i profumi e i sapori delle pietanze che ci ha preparato Enrico titolare della “Locanda del Giusto”, uno Chef con la C maiuscola, in ogni portata si respirava la passione e l’amore per la cucina di questo chef vegetariano che per causa di forza maggiore ha un ristorante onnivoro!
E’ dura tirare a campare in un piccolo paesino del cremonese, dove la cultura di base non è certo quella vegetariana e ne tanto meno vegana!
Erano anni che non stavamo piacevolmente seduti in un ristorante a mangiare e chicccherare piacevolmente con amici senza annoiarci :-)
I commensali seduti agli altri tavoli ci guardavano ammutoliti vedendo che ad ogni portata commentavamo estasiati e facendo foto in continuazione, ci avranno preso per pazzi chiedendosi cosa cavolo stavamo mangiando
Vi parlerò ancora di Enrico ma intanto cominciamo con le portate:
Abbiamo iniziato con dell’acqua energizzante, una bevanda molto piacevole e leggermente frizzante che mi ricordava l’acqua di kefir
per poi iniziare con del tofu affumicato servito su patate con cavolini di bruxelles, decorato con una riduzione di porto e arachidi tostate… Delizioso il dolce della riduzione di porto si sposava divinamente con il leggero amarognolo dei cavolini!
Proseguiamo il viaggio con un tortino di riso rosso con pesto di pomodorini ricoperto con tofu alle verdure accompagnato da palline di melone con una punta di salsa wasabi, credetemi se vi dico che i sapori si fondevano in un unica sublime delizia che deliziava il palato…
Proseguiamo con una piacevolissima quinoa dal colore che io adoro, il colore così detto della speranza… Speranza che in un futuro prossimo in tutti i ristoranti sia possibile trovare delle pietanze così semplici, ma allo stesso tempo appaganti per il palato e sane! Quinoa con erba cipollina e pistacchio servita con una cialda di quinoa e dei fili di carote che creavano un picevole contrasto cromatico!
L’avventura alla scoperta dei sapori proposti da Enrico continua con una sfoglia di riso ripiena di patate e tartufo, con contorno di carote all’anice stellato
Il palato è in estasi ogni pietanza trasmette sensazioni diverse e intense, come questa carbonara di peperoni, di una cremosità raggiungibile solo con la sapiente maestria creata dalla fantastica crema di riso che Enrico usa sia nelle versioni dolci che salate…
…Siete sazi? Noi ancora no e quindi proseguimo con una polpetta di verdure posta a deliziare i nostri occhi su un letto di ceci e asparagi, abbracciati da fettine di mela, cubetti d’ananas e aceto di mirtilli… Sapete che io non sono per questi abbinamenti e invece devo dire che mi ha lasciato piacevolvente appagata, anche il papi il giorno dopo chiedendogli quale delle portate ricordasse di più, mi ha citato questa
Pensate d’aver finito? L’estasi prosegue con dei meravigliosi gnocchetti al pesto di timo e limone, fantastici…
…Dimenticavo il fantastico risotto ai porcini e tartufo, fatto a Felicia al posto della carbonara di peperoni, è allergica ai peperoni
Siamo quasi alla fine del nostro meraviglioso viaggio nel gusto e prima del tripudio finale concludiamo con una polpetta di tofu al sesamo e thain servita con dei pisellini e dei finocchi, inutile dirvi che era fantastica anche questa!
Prima di mostrarvi il capolavoro di alta pasticceria ci terrei a precisare che le portate sarebbero continuate se noi non fossimo stati sazi
La torta che vedrete è la riproduzione della torta che Enrico aveva fatto in occasione del pranzo di nozze di Felica e Fausto, infatti si chiama “torta Felicia”… Signori e signore beccatevi questa goduriosa meraviglia 100% VEGANA
e qui a costo di morire abbiamo fatto il bis
Per concludere questo meraviglioso e soddisfacente viaggio nel gusto, ringraziando Enrico, posso solo dirvi che torneremo a trovarlo perchè lo sento già come un amico dal quale poter attingere tante nozioni culinarie e naturalmente a condividere i prossimi viaggi che faremo ci saranno sempre Felicia e Fausto, che sono entrati piacevolmente a far parte delle nostre vite!
Vi comunico anche che i reportage su Cremona non sono finiti, sarà Felicia a mostrarvi altre foto di noi a Cremona e con il grande Chef Enrico!
Io vi lascio con l’indizzo della “La locanda del Giusto”
PS: se siete in zona o comunque avete voglia di qualcosa di veramente appagante e sopratutto vegano e, tutto biologico, andate a trovarlo