In un articolo pubblicato sul "Physica A", "Accidental Politicians: How Randomly Selected Legislators Can Improve Parliament Efficiency" (Politici accidentali: Come i parlamentari selezionati in modo casuale possono migliorare l'efficienza del Parlamento), cinque ricercatori dell'Università di Catania (Non nuova a queste cose) asseriscono che i moderni parlamenti bicamerali funzionerebbero in modo più efficiente se alcuni - ma non tutti - dei membri fossero selezionati in modo casuale (per sorteggio), piuttosto che per elezione. I ricercatori hanno creato un modello, riferendo agli ipotetici parlamentari la loro capacità di esprimere voti in base al prevalere dei loro interessi personali, o al prevalere degli interessi della società. Per i parlamentari eletti con l'aiuto di un partito politico - contrariamente a quelli scelti a caso - il loro interesse personale a compiacere il partito in cambio di un sostegno alla rielezione, era uno degli interessi prevalenti. I ricercatori hanno scoperto che, sia in termini di numero di leggi approvate sia di benessere sociale raggiunto mediante tali leggi, una combinazione di parlamentari eletti e di parlamentari sorteggiati sarebbe la più efficiente. Questo modello è solo un prototipo, naturalmente, e si riferisce ad una legislatura con una sola camera e ad un ordinamento bi-polare.
Quello che potrebbe sembrare il sogno allucinato di un matematico, tuttavia ha dei riscontri storici. La pratica era comune nell'antica Grecia; ad Atene veniva usato un dispositivo, chiamato kleroterion (nella foto), in cui venivano inseriti i nomi dei cittadini da estrarre. Più tardi, i rappresentanti sono stati scelti in modo casuale in altri luoghi. A Bologna, a Parma, a Vicenza, nella Repubblica di San Marino, a Barcellona e anche in alcune parti della Svizzera. Anche nella Firenze del secolo XIII e XIV e a Venezia dal 1268 fino alla caduta della Repubblica, nel 1797; ed era inteso sia come un'opportunità per le minoranze, sia come un modo per opporsi alla corruzione. Certamente, in molti luoghi, oggi, viene usato per la formazione delle giurie popolari, ma non solo. Ad esempio, in Islanda, dopo il collasso finanziario, si sta disegnando una nuova costituzione, e per farlo è stata designata un'assemblea formata da 950 cittadini scelti a caso.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La stirpe dei Maroniti/2
Pubblichiamo la seconda parte dell'inchiesta de l'Espresso sul "maronismo" LA GRANDE NEMESI SUDISTA - Bobo, il capo dei barbari sognanti contro la... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Tafanus
POLITICA, SATIRA, SOCIETÀ -
alcuni aneddoti dal futuro degli altri | 29.06.15
Christian Raimo, “Dalla parte dei greci, subito”: Perché molti giornalisti trattano questo tema con indifferenza se non con sarcasmo? Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Plus1gmt
SOCIETÀ -
Quanti Giavazzi ci sono in Europa .. (sugli aggiustamenti dolorosi)
Se i primi anni dell’aggiustamento sono stati particolarmente dolorosi - come lo sono in ogni famiglia che dopo un periodo di spese un po’ folli debba... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Funicelli
SOCIETÀ -
Calcio, caso Catania: Pulvirenti ha ammesso di aver comprato cinque partite. Il...
l presidente del Catania Calcio, Antonino Pulvirenti, ha ammesso davanti al Gip di Catania nel suo interrogatorio di garanzia, di aver comprato cinque partite... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Unioncamere: 83mila posti di lavoro in più entro giugno
Non si vedeva da 36 mesi un saldo positivo tanto consistente nelle previsioni di assunzione del settore privato: sono 83mila i posti di lavoro aggiuntivi che... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Pierpaolo Molinengo
ATTUALITÀ, OPINIONI, SOCIETÀ -
FIRENZE: ALICE di e con Roberto Bonfanti | Presentazione del libro
Festival “Fiume d’arte” 2015 PRESENTAZIONE LIBROALICEdi e con Roberto Bonfanti Domenica 5 Luglio ore 18 CASETTA DEL BUON VINOPiazza Demidoff—FIRENZE Conduce:... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ