Il medico che rincuora il malato con ironia e riduce in versi la terapia.
La sua scrittura composita, che fonde pensieri filosofici, scorci di vita privata, aforismi e poesie, è dedicata a tutti i pazienti in attesa di guarigione. Ma è anche una denuncia del grave degrado morale ed ambientale della moderna società governata da una classe politica di basso livello, che ha perso per strada i suoi valori fondamentali e che predilige i valori materiali a quelli spirituali.
Afferma Maiello: “C’è la famiglia da ripristinare, la scuola da modernizzare, la religione da unificare (dell’amore), i mass media da responsabilizzare e la politica da moralizzare” per offrire ai nostri figli un mondo migliore. “I nostri figli, acquisendo queste semplici norme elementari, miglioreranno i loro padri e, in tal modo, migliorando le nostre famiglie, miglioreremo la stessa società e l’intera umanità, con i forti ad aiutare i deboli e i ricchi a soccorrere i poveri“.
Tra tutti gli obiettivi ideali che una personalità eclettica come Maiello vuole contribuire a raggiungere, da cambiare il mondo a risollevare la politica, moralizzare la medicina è per lui il più sentito. E infatti giura che ce la farà!
Francesco Andrea Maiello, nato nel 1948 in provincia di Napoli, è medico di famiglia dagli anni Settanta. Ama il calcio e il gioco d’azzardo fatto senza esagerare, il mare e la pesca, ma invade con il suo pensiero e la sua penna anche il campo scientifico, filosofico e letterario. Scrive in prosa e poesia dal 1986 (I giochi dell’anima, Le fantasie dell’anima, La bottega dell’anima, Le perle dell’anima, tanto per citare alcuni titoli) ed è un autore che vive una strabiliante trama di celeste regia, per cui nella vita ha provato di tutto e di più! Per saperne di più.
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