La sua densità è di 3,3 g/cm3, inferiore rispetto a quella della Terra (5,5 g/cm3). Inoltre, a causa della piccola massa e delle dimensioni della Luna inferiori a quelle della Terra, l’accelerazione di gravità lunare è pari a 1/6 di quella terrestre.La piccola massa della Luna permette di avere una forza gravitazionale relativamente bassa: la forza di gravità è debole e non riesce a trattenere le particelle che compongono l’atmosfera. Per questo motivo sulla Luna non c’è atmosfera; ciò comporta però delle conseguenze:- il passaggio netto dal dì alla notte ( non è presente il fenomeno crepuscolare);- un’escursione termica elevata dal dì alla notte
Per concludere questo quadro generale sul nostro satellite, possiamo, inoltre, notare che la luminosità della Luna è scarsa. La luce solare non viene riflessa bene dalla superficie lunare: il potere riflettente (albedo) è pari a 0,007, ciò significa che la luce che ci viene riflessa è solo del 7%, mentre il rimanente 93% viene assorbito dalla superficie lunare.
I movimenti della Luna__La Luna compie simultaneamente tre movimenti:- moto di rotazione- moto di rivoluzione - moto di traslazione
▪ Moto di rotazione: è il moto che compie la Luna intorno al proprio asse, in senso antiorario, alla velocità angolare di 13° al giorno. La durata di questo movimento è di 27d7h43m12s. Bisogna, però, tenere conto che il moto di rotazione lunare non è perfettamente uniforme: sono presenti, infatti, delle oscillazioni che prendono il nome di librazioni.Le librazioni le classifichiamo in:- librazioni di lieve entità, provocate dal rigonfiamento equatoriale.- librazioni apparenti, più consistenti, che non dipendono dalla Luna ma dalla distanza che hanno rispetto alla Terra e dal moto di rotazione terrestre; queste oscillazioni ci permettono di vedere quasi il 60% della superficie lunare.
▪ Moto di rivoluzione: è il moto che compie la Luna intorno alla Terra. Durante questo movimento vengono identificati due punti in cui la Luna si trova alla massima distanza (apogeo) e alla minima distanza (perigeo) dalla Terra. La distanza media del sistema Terra-Luna misura circa 384000 km.
Il piano dell’orbita lunare e quello terrestre non coincidono: il piano dell’orbita lunare è inclinato rispetto all’altro terrestre di 5°. I due punti, determinati dall’intersezioni delle due orbite, vengono chiamati nodi. La linea dei nodi è la linea che congiunge i due nodi.
▪ Moto di traslazione: è il moto che compie la Luna, insieme alla Terra, intorno al Sole. L’orbita che compie la Luna intorno al Sole non è una vera e propria ellissi, è piuttosto un ovale: viene definita epicicloide.
Altri moti della Luna e del sistema Terra-Luna sono:• Moto di regressione della linea dei nodi: questo movimento avviene in senso orario con un periodo di 18,6 anni. Questo moto determina le cosiddette nutazioni e la ciclicità delle eclissi.• Moto di rotazione dell’asse maggiore dell’orbita lunare (la linea che congiunge l’apogeo con il perigeo) : questo movimento avviene, invece, in senso antiorario con un periodo di 8,86 anni.
Luna e Terra hanno, inoltre, uno stesso baricentro o centro di massa che dista 4670 km dal centro della Terra; risiede, quindi, all’interno del nostro pianeta.
Le fasi lunari__Le fasi lunari sono determinate a seconda della posizione del nostro satellite rispetto al Sole e alla Terra.
Dato che una rivoluzione sinodica dura circa 29 giorni e mezzo, significa che ci sono 12 mesi sinodici con l’avanzo di 11 giorni e 5 ore; per questo motivo le fasi lunari non si manifestano sempre nella stessa data (ciò si verifica soltanto ogni 235 mesi sinodici, ossia ogni 19 anni).
L’ eclissi__Esistono due tipi di eclissi: quelle di Sole e quelle di Luna.Entrambe si verificano in alcune particolari condizioni:- la Luna deve essere in fase di novilunio o di plenilunio- la Luna si deve trovare su uno dei nodi (eclissi totale) o in prossimità di essi (eclissi parziale).
▪ Quando la Luna è in fase di novilunio, in uno dei nodi e si trova anche alla massima distanza dalla Terra (apogeo) si verifica un’eclisse anulare. In questo caso la Luna non oscura completamente il Sole.
L’eclissi si ripetono dopo un periodo di 18 anni e 10 giorni o 11, a seconda del numero di anni bisestili compresi in 18 anni. Questo periodo viene chiamato “saros e comprende, in totale, 84 eclissi.
Attraverso dei calcoli di trigonometria è stato dimostrato che, affinché si possa verificare un eclissi di Luna parziale è necessario che la distanza Sole-nodo sia minore di 9°,9 (in casi eccezionali può arrivare anche a 12°15’), mentre per un’eclissi totale la distanza Sole-nodo deve essere minore di 4°,6. Infine, riguardo all’eclissi di Sole, la distanza Sole-nodo deve essere minore di 12°,5 (in casi eccezionali può arrivare anche 18°31’).
La superficie lunare__La superficie lunare è caratterizzata dalla presenza di: