E' l'alba dietro di me. Scendo da casa, e vedo che, sopra il campanile di Bucciano, la luna incanta.
Mi fermo, prendo la macchina fotografica, tiro giù il finestrino, inquadro, ma per scattare la foto spengo il motore dell'auto.
Per l'emozione mi trema la mano, e cerco silenzio.
Poche centinaia di metri di più avanti, la luna si sposta con me, e levandosi sopra una fila di cipressi, illumina il volo di uno stormo di colombi.