Regia: Andres Muschietti
Interpreti: Jessica Chastain, Nikolaj Coster Waldan, Megan Charpentier, Isabelle Mélisse
Trama: un uomo uccide i suoi due soci, sua moglie e scappa con le due figlie piccole, rifugiandosi in una casa abbandonata nella foresta. Vorrebbe ucciderle, ma qualcosa lo ferma. Cinque anni dopo le bambine vengono ritrovate dallo zio Lucas, che non aveva mai smesso di cercarle. Cresciute come due selvagge, vengono affidate allo zio ed alla sua ragazza Annabel, che con l'aiuto di uno psichiatra, tenteranno di riportare le due bambine alla normalità. Ma chi si è preso cura di loro per cinque anni non sembra così intenzionato a lasciarle andare.
"Mama" è ispirato ad cortometraggio diretto nel 2008 dallo stesso regista; leggenda vuole che Guillermo del Toro se ne sia letteralmente innamorato ed abbia convinto Muschietti a trasformarlo in un film.Film che, ammetto, attendevo con parecchia curiosità. Invece, come spesso disgraziatamente accade, alla prova della visione, "Mama" si è rivelato una mezza delusione.
Un paio di note positive però ci sono. Prima di tutto le due bambine. Sarebbe stato facile cadere nel grottesco, invece Megan Charpentier ed Isabelle Mélisse sono misurate ed estremamente brave. La più piccolina cresciuta nella foresta e senza alcun ricordo della sua "vita" precedente, aveva appena un anno quando il padre le portò via, che non ne vuole sapere di tornare ad una esistenza normale, in alcuni momenti stringe il cuore.
La seconda nota positiva del film è lei Jessica Chastain.
Annabel è l'antitesi della maternità. Lei suona in una rock band, non vuole bambini, ringrazia Dio di non essere incinta, non sa come ci si prende cura di due bambine oltretutto così problematiche. All'inizio non vuole Violet e Lilly, è quasi gelosa perché le rubano l'affetto di Lucas. E Jessica Chastain è bravissima a non farne una scombinata un pò alternativa ma a renderla incerta di fronte a qualcosa che le pare troppo grande per lei.
Nonostante tre buone interpreti ed una confezione di tutto rispetto, la tensione è molto bassa, ed anche lo spettro chiamato "Mama", forse mostrato addirittura troppo, fa quasi più tenerezza che paura, in fondo vuole soltanto proteggere quelle che considera come sue figlie. In pratica, quindi, "Mama" è tutto qui, nello scontro tra due madri, forse un pò improbabili, ed ha un finale che cade nel melodrammatico.
Pellicola, e spiace dirlo, che risulta nel complesso evitabile e non aggiunge nulla al genere.