La Mafia in Germania

Creato il 01 maggio 2014 da Uvl @uvillanilubelli

La mafia in Germania non esiste. A lungo si è pensato che non fosse possibile che la mafia si potesse radicare nella Repubblica Federale Tedesca. Ma l'attentato di Duisburg dell'agosto 2007 ha svelato una realtà scomoda e inquietante. Da allora si è iniziato a ricercare e a studiare un fenomeno nuovo e imprevisto. Da anni sono in tanti a scrivere della Mafia in Germania. Non solo giornalisti e ricercatori italiani, ma anche giornalisti tedeschi che stanno denunciando la penetrazione della criminalità organizzata nel territorio federale.
Al Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia è stata presentata una recente inchiesta giornalistica sulla mafia in Germania. Mafia in Deutschland è un progetto coordinato da David Schraven (Funke Medien-Gruppe) a cui collaborano Anna Maria Neifer (WDR),Cecilia Anesi (IRPI) e Giulio Rubino (IRPI).Durante la presentazione dell'inchiesta (a cui collaborano numerosi altri giornalisti tedeschi) sono state mostrate le connessioni tra Italia Germania, paese nel quale la fragilità della legislazione rende il territorio federale terreno fertile per la mafia che considera la Repubblica Federale un obiettivo perfetto. Ma non è esclusivamente una questione di legislazione, secondo Giulio Rubino incide anche la grande comunità italiana che nel corso degli ultimi decenni si è stabilizzata e radicata in GermaniaLa Germania è una sorta di paradiso per la mafia e anche per questo Anna Maria Neifer ha annunciato che il database con 1200 nomi e cognomi di persone implicate con l'organizzazione mafiosa verrà pubblicato prossimamente. L'obiettivo è provare a dare un segnale forte di cambiamento. Sul sito Mafia in Deutschland si può anche ascoltare l'intervista ad un killer mafioso italiano che racconta la sua esperienza e che spiega il funzionamento della mafia con il gioco degli scacchi.Il progetto è stato svolto insieme all'IRPI che ha rappresentato un elemento fondamentale dell'inchiesta in quanto i due giornalisti tedeschi, inizialmente, avevano difficoltà a indagare in Italia. Proprio in questi giorni la rete tedesca Phoenix sta trasmettendo il documentario sulla mafia. twitter@uvillanilubelli