E dopo il cachi ecco un'altro dei miei frutti preferiti del periodo autunnale.Questo frutto ha davvero vita breve, come del resto il cachi, praticamente da fine settembre a Novembre.L'albero del frutto si chiama melograno, mentre il frutto, appunto, melagrana. Questo è molto succoso e zuccherino, ecco perchè, infatti, se ne ricava un succo usato come dissetante, la granatina, usata per comporre coktail e aperitivi.La melagrana, se si vuole gustare a grani, si apre incidendo delicatamente la buccia esterna in modo da non tagliare i chicchi e si apre con le mani, mentre, se si vuole estrarre il suo succo, bisogna tagliarla al centro e spremerla come fosse un'arancio, otterete un bel sughetto. Ovvoamente dovrete levare ogni residuo di pellicina interna che risulta amarognola.Le melagrane sono ricche di potassio e contengono anche fosforo e vitamine A e C, sono dei buoni antiossidante e si è da poco scoperto che sono efficaci nell’uccidere le cellule tumorali e anche nel rallentare la loro velocità di replicazione, soprattutto nei tumori alla prostata.Unica nota dolente è l'apporto calorico: 63 kl ogni 100gr (ma chi se ne frega!!! è troppo buona!!! :-))Il frutto si può conservare anche 1 mese se tenuto in frigo anche se i semi interni si seccheranno un poco.Le mie ricette:
Aperitivo con palline al succo di melogranoPuntarelle alla romana rivisitate