Sarà che da diversi anni quasi certi scrittori, soprattutto italiani, sono diventati un culto, dunque una questione imperdibile, ogni volta, sarà che come narratore Vitali ha pochi che lo 'battono', ma ogni volta che deve arrivare in libreria un suo romanzo: ci siamo. “La mamma del sole”, il più recente romanzo di Andrea Vitali piomba in libreria per confermare ogni dote che è nota dello scrittore del lago. Qualità, quella della scioltezza di lingua su tutte, che dimostrano puntualmente come anche la letteratura d'intrattenimento fa vivere penne indimenticabili. Se è vero, come è vero, che ovviamente l'ambientazione praticamente sempre non è modificata, al di là di qualche scappatella ora in un paesino adesso in un altro, e che i personaggi, nomi a parte, si somigliano, anzi proprio perché non si somigliano sono “simili”, e pur doveroso dare elogi a un maestro che è il più rigoroso nell'opera di pescare dalle acque ferme e chiuse. Storie per storie. Alla gioia di raccontare. Della felicità del narrare. Intanto, questa “mamma del sole”, che all'inizio si comincia a capire cosa davvero rappresenta, ma solamente alla fine del romanzo viene svelata, tiene sotto custodia parecchia gente. In particolar modo una serie di carabinieri. Divise immortalate nella frenetica calma, fascista e paesana, comunque, d'indagare su una scomparsa. Alla stregua del magnifico vetraio – quell'uomo che forse tutti quanti vorremmo essere; una persona, un artigiano per l'esattezza, un lavoratore che lavora coi suoi tempi e con le sue cifre. Nel cuore del cuore di Bellano, nella caserma di paese, dove vanno avanti e dietro storielle di fascismi di provincia all'ombra del più grande e martoriante fascismo nazionale, accadono una nuova piccola serie di vicende che tengono in tensione, si fa per dire, il pretozzo del luogo. Come al solito, non come al solito in Vitali, ma come al solito nelle realtà, il pretino è custode maleodorante di segreti ameni. Mentre le gesta della “Seconda Crociera Atlantica” del mazzolatore Balbo fanno propaganda. I soggetti deboli, o forti – a seconda dei punti di vista – sono però un paio di donne. Una perpetua. Una levatrice. Che, è intuibile, sotto sotto c'è tanfo d'una nascita 'particolare'. Ancora una volta, l'elemento più interessante è rappresentato dalla cornice. Dai contorni d'una trama. Che, chiaramente, molto non lascia. Anzi gioca, volontariamente, su un abusato quanto inflazionato motivo narrante. Ma quanto è bello, invece, il vetraio. Il mastro che ci mette una giornata, tutt'intera, con sosta prandiale d'un paio d'ore abbondanti (dovuta in aggiunta al caldo atroce), e alla fine pure presenterà un bel conto ai carabinieri che hanno rotto una finestrella del lor bagno. Sono le invenzione, non accantonabili, del nostro Vitali.massive attack
Magazine Cultura
La mamma del sole, di Andrea Vitali (Garzanti). Intervento di Nunzio Festa
Creato il 03 luglio 2010 da StefanodonnoPotrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Il giugno Garzanti è carico di novità
Giugno in casa Garzanti con Vitali e di tante novità Giugno è, per tutti gli amanti della lettura, un mese ricchissimo di sorprese. Leggere il seguito
Da Paperottolo37
CULTURA, LIBRI -
Anteprima: "LE BELLE CECE" di Andrea Vitali.
Con Le belle Cece Andrea Vitali ci riporta nella Bellano degli anni Trenta, dove non succede mai niente e gli iperbolici ideali del regime non riescono a vincer... Leggere il seguito
Da Blog
LIBRI -
Oggi parliamo con… Giacomo Toma
Incontriamo a Monteroni di Lecce Giacomo Toma.Intervista a cura di Alessandro Noseda. Buongiorno e grazie per l’accoglienza. Buongiorno e grazie a voi. Ci... Leggere il seguito
Da Gialloecucina
CUCINA, CULTURA, LIBRI -
Salone del Libro di Torino: le mie due giornate al #Salto15
Finalmente riesco a buttare giù e condividere con voi le mie impressioni e idee sul Salone del Libro di Torino 2015. Dopo l’assenza dell’anno scorso, questa... Leggere il seguito
Da Strawberry
CULTURA, LIBRI, RACCONTI, TALENTI -
Un salto al SalTo15! (vabbè...)
Manca una settimana esatta all'inizio del Salone Internazionale del Libro di Torino 2015 (per gli amici, SalTo15) e qui sul blog ancora non ve ne avevo parlato. Leggere il seguito
Da Lalettricerampante
CULTURA, LIBRI -
BOLOGNA: S’INAUGURA DOMANI IL FESTIVAL DELLA SCIENZA MEDICA. LA LUNGA VITA | 7-1...
FESTIVAL DELLA SCIENZA MEDICA. LA LUNGA VITA7-10 maggio 2015 – BolognaSCARICA IL PROGRAMMA: Programma_Festival della Scienza Medica_7-10 maggioCon la lecture de... Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ