La mano nascosta che ha manipolato la storia

Creato il 26 marzo 2012 da Tnepd

Il corso della storia è stato diretto da un ristretto gruppo di persone con gli stessi interessi comuni? I dipinti e le immagini dei grandi uomini del passato rivelano un filo comune che li lega insieme. È una coincidenza, che molti di loro nascondevano una mano, quando posavano per un ritratto? Sembra improbabile. Vedremo l’origine massonica della “mano nascosta” e gli uomini potenti che utilizzarono questo segno.

Stalin e Washington – Due ideologie opposte lo stesso gesto con la mano

“L’attuale idea di uno stato mondiale democratico non è nè un nuovo trend, né una circostanza accidentale, il lavoro per creare il background di conoscenze necessarie per la costituzione di una democrazia illuminata fra tutte le nazioni, viene portato avanti da secoli dalle società segrete. “
   -Manly P. Hall, Secret Destiny of America

Vi è una forza nascosta dietro gli importanti eventi dei secoli passati? Sono, in ordine, la caduta delle monarchie europee, la nascita dell’epoca dei Lumi e il nostro cammino verso una democrazia mondiale parte di un piano più grande guidato da una “mano invisibile”? Prima dell’avvento dei mass media, gli unici artefatti che la gente possedeva dei loro leader erano dei loro dipinti in pose maestose. Potrebbero avere un significato occulto?

Una di queste pose consiste nello “nascondere una mano”. Ricordo la mia insegnante di storia nell’intento di spiegare perchè Napoleone venisse spesso raffigurato con una mano sotto la giacca. La spiegazione comune la si può trovare in queste righe:

 “Molte teorie sono state presentate per spiegare perché Napoleone viene tradizionalmente raffigurato con la mano nel panciotto. Aveva un ulcera allo stomaco, stava caricando l’orologio, aveva una malattia pruriginosa della pelle, nella sua epoca era scortese mettere le mani in tasca, aveva un cancro al petto, aveva una mano deforme, teneva una bustina profumata nel panciotto che annusava di nascosto o infine che ai pittori non piacesse dipingere le mani “
  -Tom Holmberg

A meno che tutti gli individui descritti in questo articolo abbiano avuto un’ulcera allo stomaco o le mani deformi, il gesto di nascondere una mano ha un valore ben specifico. In effetti è così. La maggior parte delle persone che utilizzano questo segno hanno dimostrato (spesso entusiasticamente) di essere membri della massoneria. Considerando la grande importanza di questo gesto, nei rituali massonici e considerando il fatto che tutte le elite erano parte della massoneria o ne erano a conoscenza, è semplicemente impossibile che il ripetersi di questa posa sia il risultato di una coincidenza. La “mano invisibile” può, infatti, essere trovata nei rituali del Royal Arch Degree of Freemasonry e i leader mondiali che usano questo segno stanno sottilmente comunicando agli altri iniziati dell’ordine: “Questo è ciò di cui faccio parte, questo è ciò in cui credo, ed è per questo che sto lavorando “.

IL ROYAL ARCH DEGREE

La tripla Tau

Il Royal Arch Degree (il 13 ° grado del Rito Scozzese o il 7 ° grado del Rito York) è molto importante nella tradizione massonica. Durante questo grado, gli iniziati riceveranno le grandi verità massoniche.

“I membri di questo grado vengono chiamati compagni, e sono pronti per ricevere una spiegazione completa sui misteri dell’ordine”; mentre nei gradi precedenti venivano riconosciuti con l’appellativo comune di “fratelli”e mantenuti nella più bieca ignoranza sul segreto sublime. Tutto ciò seguendo l’abitudine di Pitagora, che usava distinguere i suoi allievi. Dopo un periodo di prova di cinque anni, come detto prima, venivano ammessi alla presenza del precettore, che li chiamava compagni, concedendo loro la possibilità di discutere liberamente con lui. “
-John Fellows, Fellows’s Inquiry into the Origin, History, and Purport of Freemasonry

“Se arriviamo al Royal Arch, abbiamo la possibilità di accedere a delle conoscenze meravigliose e trovare in ogni cosa la perfezione, perché questo è il non plus ultra della Massoneria, e non potrà mai essere superato da qualsiasi istituzione umana.”
-George Oliver, Lezioni sulla Massoneria

E’ a questo punto che l’iniziato impara il sacro nome di Dio.

Un grado indescrivibilmente più nobile, sublime e importante di tutti quelli che lo precedono, ed è, di fatto, il vertice e la perfezione della Massoneria antica. Impressiona nelle nostre menti la fede in Dio, senza essere vicini agli ultimi tempi, il grande e incomprensibile alpha e omega, ricordandoci il rispetto che è dovuto al suo santo nome “.
-George Oliver, Historical Landmarks

Questo sacro nome è Jahbulon, una combinazione di parole che significa “dio” in siriaco, in caldeo ed egiziano.

“Geova. Tra le varietà in cui questo nome è utilizzato nelle nazione della Terra, tre di esse meritano la particolare attenzione dei Massoni del Royal Arch Degree:

1. JAH. Questo nome di Dio si trova nel Salmo 68, v 4.

2. Baal o BEL. Questa parola indica un signore, un padrone, o un possessore venne infatti utilizzato da molte delle nazioni del Medio Oriente per indicare il Signore di tutte le cose, e il Maestro del mondo.

3. ON. Questo era il nome con cui veniva venerato JEHOVAH tra gli egiziani “.
-Malcolm C. Duncan, Duncan’s Masonic Ritual and Monitor

Il rituale di iniziazione a questo grado rievoca il ritorno a Gerusalemme di tre massoni tenuti prigionieri a Babilonia. Non voglio allargarmi descrivendo tutta la cerimonia e il simbolismo, ma ad un certo punto, viene chiesto all’iniziato di imparare una parola segreta e un segno della mano in modo da poter attraversare una serie di “veli”. La seguente immagine mostra il segno della mano necessario per passare attraverso il secondo velo, come documentato nel Duncan’s Masonic Ritual and Monitor:

“Maestro del Secondo Velo: “Hai assunto i ruoli di tre maestri eccellentissimi, o non saresti potuto arrivare fino a qui, non potrai proseguire oltre senza i miei consigli, i miei segni e  le mie parole di esortazione. Le mie parole sono Shem, Japhet, e Adoniram, il mio segno è questo: (nascondendo la mano nel petto), è ad imitazione di quella data da Dio a Mosè, quando comandò lui di infilarsi la mano nel petto, e, tirandola fuori si accorse che era diventata bianca come la neve. La mia parola di esortazione è esplicativa di questo segno, e si trova negli scritti di Mosè, cioè, al quarto capitolo dell’Esodo “.:

“E il Signore disse a Mosè: Metti ora la tua mano nel tuo petto. E mise la mano sul proprio petto, e quando lo tirò fuori, ecco che la mano era diventata lebbrosa, bianca come la neve “
   -Malcolm C. Duncan, Rituali Massonici Duncan e Monitor

Come detto sopra, questo gesto della mano si dica essere ispirato dal capitolo dell’Esodo 4:6. In questo versetto biblico, il cuore (“petto”) sta per ciò che siamo, la mano per quello che facciamo. Può quindi essere interpretato in questo modo: Quello che siamo è ciò che in ultima analisi, facciamo. Il significato simbolico di questo gesto potrebbe spiegare il motivo per cui è così ampiamente utilizzato dai massoni più importanti. La mano nascosta consente agli altri iniziati di sapere che l’individuo raffigurato nell’opera fa parte della confraternità segreta e che le sue azioni sono ispirate dalla filosofia massonica e dalle sue credenze. Inoltre, la mano che esegue le azioni viene nascosta da un vestito, che simbolicamente si riferisce alla natura occulta delle azioni massoniche. Ecco alcuni degli uomini famosi che hanno utilizzato questo gesto.

NAPOLEONE BONAPARTE

Napoleone, un massone riconosciuto, nel suo studio a Tuileries, 1812

Napoleone Bonaparte (1769-1821) era un capo militare e politico della Francia, le cui azioni modellarono la politica europea del 19° secolo. Venne iniziato alla Army Philadelphe Lodge nel 1798. I suoi fratelli, Joseph, Lucian, Louis e Jerome, erano pure loro massoni. Cinque dei sei membri del Grand Councel dell’Impero erano massoni, così come sei dei nove funzionari imperiali e 22 dei 30 marescialli di Francia. L’associazione di Bonaparte alla Massoneria è sempre stata messa in secondo piano dai registri storici. Il ricercatore massonico J.E.S. Tuckett affronta la situazione:

   “E’ strano come le prove a favore dell’appartenenza del Grande Napoleone alla Fratellanza massonica non siano mai state esaminate in dettaglio, in quanto sicuramente sarebbe interessante – in un periodo in cui la massoneria era in piena diffusione e espansione – capire i vari collegamenti che intercorrevano tra gli uomini di potere dell’epoca”

Nel suo saggio su Napoleone e la Massoneria, Tuckett afferma:

  “Ci sono prove incontestabili che Napoleone conoscesse la natura, gli obiettivi e l’organizzazione della Massoneria: che approvò ed utilizzò ai suoi scopi”
   -J.E.S. Tuckett, Napoleon I and Freemasonry (Fonte)

Si dice che Napoleone venisse aiutato anche dalle forze occulte. Nel 1813 fu sconfitto a Lipsia e un ufficiale prussiano scopì il suo libro sul destino. Originariamente questo “oracolo” venne scoperto in una tomba reale egiziana, durante una spedizione militare francese del 1801. L’imperatore ordinò che il manoscritto venisse tradotto da un famoso studioso e antiquario tedesco. Da quel momento in poi, il libro/oracolo fu uno dei beni più preziosi di Napoleone. Lo consultò in molte occasioni e si dice abbia “costituito uno stimolo per le sue imprese più speculative e di maggior successo.”

KARL MARX

Karl Marx è oggi noto per essere il fondatore del comunismo moderno. Seppur negato da alcuni massoni, Marx fu un 32 ° grado del Grande Oriente. Marx divenne il portavoce del movimento ateo e socialista d’Europa. Progettò la sostituzione delle monarchie con delle repubbliche socialiste, trasformandole infine in repubbliche comuniste.

GEORGE WASHINGTON

George Washington fu uno dei Padri Fondatori degli Stati Uniti ed è considerato il “più importante massone americano”. Charles Willson produsse questo dipinto quando Washington aveva 52 anni. Si noti la posizione dei piedi di Washington: formano una squadra allungata. La posizione dei piedi è di fondamentale importanza nel simbolismo massonico. Confronta questa opera con questo schema di Duncan:

WOLFGANG AMADEUS MOZART

Wolfgang Amadeus Mozart è considerato uno dei compositori più prolifici e influenti della musica di sempre. Era anche un massone iniziato nella loggia austriaca di Zur Zur Wohltätigkeit il 14 dicembre, 1784. Le creazioni di Mozart spesso incorporarono importanti elementi massonici. L’opera il “Flauto Magico” è basata quasi completamente su principi massonici.

“La musica dei Massoni conteneva frasi musicali e forme con specifici significati semiotici. Ad esempio, la cerimonia di iniziazione massonica comincia con il candidato che bussa alla porte 3 volte per richiedere l’ammissione. Questo si esprime musicalmente con una figura tratteggiata. Ad esempio,

Questa figura appare nell’overture dell’opera di Mozart, Il Flauto Magico, suggerendo l’apertura della iniziazione massonica “.
– Katherine Thompson, The Masonic Thread in Mozart

La progressione musicale de, Il Flauto Magico, si basa sul Rapporto Aureo (1,6180 …), la proporzione di tutto ciò che è considerato divino dalle scuole misteriche.

Qui ci sono composizioni create da Mozart realizzate per essere utilizzate nelle logge massoniche:

  •    Lied (canzone) “Gesellenreise, da utilizzare con i nuovi arrivati”
  •    Cantata per tenore e coro maschile Die Maurerfreude (“The Mason Joy”)
  •    La Musica funebre massonica (Maurerische Trauermusik)
  •    Due canzoni per celebrare l’apertura del “Zur Neugekrönten Hoffnung”
  •    Cantata per tenore e pianoforte, Die die ihr unermesslichen Weltalls Schöpfer ehrt
  •    La Piccola Cantata Massonica (Kleine Freimaurer-Kantate) intitolata Laut verkünde unsre Freude, per solisti, coro maschile e orchestra

MARCHESE DE LAFAYETTE

Il Marchese de Lafayette era un massone di 33 ° grado. Secondo l’opera di Willam R. Denslow “10.000 massoni famosi”, Lafayette fu un ufficiale militare francese, che divenne generale nella guerra d’indipendenza americana e uno dei leader della Garde Nationale durante la sanguinosa Rivoluzione francese. Lafayette fu anche eletto Comandante Onorario del Gran Consiglio Supremo di New York. Più di 75 corpi massonici negli Stati Uniti sono stati chiamati a suo nome, tra cui 39 logge e 7 enti del Rito Scozzese.

SALOMON ROTHSCHILD

Salomon Rothschild fu il fondatore del ramo viennese della importante famiglia di Mayer Amschel Rothschild. La famiglia più potente del mondo, ha fortemente influenzato le politiche di Germania, Francia, Italia e Austria. I Rothschild furono i principali attori coinvolti nella creazione del sionismo e dello Stato di Israele.

Il potere dei Rothschild è andato ben oltre i confini della loggia massonica. Si dice facciano parte delle 13 famiglie degli illuminati (clicca qui per leggere la loro storia).

SIMON BOLIVAR

Conosciuto come “El Libertador” (il Liberatore), Bolivar venne considerato il “George Washington del Sud America”​​. Si unì alla massoneria a Cadice, in Spagna, ricevette i gradi del Rito Scozzese a Parigi e fu nominato cavaliere in una commenda di Cavalieri Templari in Francia nel 1807. Bolivar fondò e fu maestro della Protectora de las Vertudes Lodge No. 1 in Venezuela. Il paese della Bolivia porta il suo nome. Bolivar fu anche il presidente della Colombia, del Perù e della Bolivia nel 1820. Appartenne alla Order and Liberty Lodge No. 2 in Peru.

Notate nell’immagine sopra la posizione dei suoi piedi e il motivo a scacchiera del pavimento, anche esso massonico. La sua posizione potrebbe essere stata ispirata anche dai Knights of Christian Mark Degree come illustrato di seguito:

JOSEPH STALIN

Il regno del terrore di Stalin, in Unione Sovietica portò alla morte di milioni di suoi connazionali. Viene spesso mostrato nelle foto con il gesto della mano coperta. Non ci sono documenti ufficiali che provano l’infiltrazione di Stalin nella massoneria. Naturalmente, i dittatori come Stalin controllarono strettamente tutte le informazioni riguardanti se stessi e i loro affari, rendendo difficile provare un fatto che li riguarda. Nascondere la sua mano, però, tradisce la sua appartenenza alla confraternita.

Dopo che venne ucciso nel 1940 il giovane uomo alla destra di Stalin è stato cancellato dalla foto

IN CONCLUSIONE

Come visto in precedenza, i leader che utilizzano il gesto della “mano nascosta” ebbero un grande influenza sulla storia del mondo. Questo gesto è un dettaglio evidente ma ancora largamente trascurato, che allude all’accettazione delle filosofie occulte. Comprendendo questo fatto e riconoscendo l’enorme influenza che questi leader hanno avuto nel corso della Storia, possiamo cominciare a capire la forza nascosta che guida il mondo verso la democrazia internazionale.


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