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La Masseria Li Veli, una vigna tra due mari nel cuore del Salento

Da Emanuele Loiacono @FoodTripandMore

Masseria Li Veli, una vigna tra due mari. A metà tra il mare Ionio e il mare Adriatico. Nel cuore del Salento, tra Brindisi e Lecce. Risultato del connubio tra tradizione e innovazione. Tra local e global thinking, con l obiettivo di realizzare un prodotto di eccellenza, che esalti la tipicità del territorio.

Abbiamo deciso di visitarla e di raccontarvi la storia di una delle cantine di maggior pregio del Salento.

Appena arrivati presso la struttura, sita a pochi chilometri da Cellino San Marco in provincia di Brindisi, zona a forte vocazione vitivinicola famosa per la produzione di grandi vini rossi come il negroamaro e il primitivo, siamo stati accolti da Giovanni De Mitri, General Manager della Masseria Li Veli.

La nostra visita e’ iniziata dalla foresteria, dove facciamo subito conoscenza, attraverso le parole di Giovanni,  del marchese Antonio De Viti De Marco, che alla fine dell’800 edifico’ questa struttura. Il marchese fu un personaggio di grande spicco: grande economista e politico italiano, fortemente impegnato nel sociale. Date le sue profonde convinzioni politiche di carattere liberale e democratico, una volta allontanato dal regime mussoliniano con l’avvento del fascismo, decise di ritornare in Puglia e dedicarsi alla gestione di questa azienda vitivinicola, seguendo in prima persona l’ andamento dei vigneti e della produzione. In quegli anni non smise di scrivere per il corriere della sera, dove per contestare il regime, nei suoi articoli si firmava “ il viticoltore“.

Il Marchese Anotnio De Viti De Marco | Foodtrip and More

Giovanni ci spiega che “per poter capire la produzione attuale della Masseria Li Veli, bisogna partire proprio dalla storia del passato e dalla figura del Marchese, tenendo sempre presente il lavoro svolto, adattandolo ai giorni nostri e rispettando la tradizione“. In questa zona il marchese veniva chiamato “l’ ingegnere”, dalle persone del posto. Grazie anche ai suoi frequenti viaggi, aveva introdotto diverse innovazioni di tipo produttivo e pratico.

L’azienda vitivinicola funzionò come tale fino agli anni 60′ per poi essere totalmente abbandonata e trasformata in una discarica. Nel 1999 la masseria fu comprata e riportata al suo antico splendore, dalla famiglia Falvo, storica famiglia Toscana già produttrice dei vini Avignonesi di Montepulciano.

“Abbiamo intuito le enorme potenzialità di questo posto” – ci spiega Giovanni- ” e abbiamo voluto investire proprio in questa masseria per una serie di motivi: storia, dimensioni, bellezza, collocazione a metà strada tra Brindisi e Lecce, presenza di vigneti autoctoni che ci interessavano molto”.

Masseria Li Veli | Foodtrip and More

Il tour e’ poi proseguito in cantina, dove ci siamo trovati circondati da ben 450 barriques di rovere francese, che fanno percepire subito la politica aziendale di realizzare vini di grande pregio e spessore.

   

La Masseria Li Veli | Foodtrip and More

Qui si producono sopratutto vini rossi autoctoni, con raccolta delle uve a mano, quali negroamaro, susumaniello, malvasia nera, aleatico, cercando di valorizzare al massimo antichi vitigni, talvolta dimenticati e che grazie al progetto Askos (il nome greco dell’antico recipiente in terracotta, usato per contenere olio e vino) riprendono vita.

http://www.liveli.it/it

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Askos | Foodtrip and More

http://www.liveli.it/

http://www.liveli.it/

Giovanni ci spiega anche qualcosa in più sull’utilizzo delle barriques. Queste botti di legno, sono uno strumento neutro. Ogni barriques e’ diversa dall’altra, cambia il legno, la tostatura, la posizione, come anche le uve cambiano di anno in anno. Sta quindi nelle abilità dell’enologo, saperle scegliere, trattare e utilizzare per dar vita ad un prodotto di qualità.

E così che arriviamo nell’ultima “stanza”, quella dove avviene la fermentazione e che rappresenta più di tutte l’innovazione, che guida la produzione della Masseria Li Veli. Silos di acciaio, vinificatori con cestello, temperature controllate e condizioni igieniche sanitarie perfette, rappresentano la modernità. La differenza rispetto al passato sta nel gestire le varie fasi che governano un processo naturale, interagendo con esse. Pratiche semplici, che insieme alla certificazione biologica delle uve, permettono di realizzare un prodotto di eccellenza.

La Masseria Li Veli | Foodtrip and More

I vini della Masseria Li Veli, vengono venduti per il 90% sui mercati esteri. In Italia potete acquistarli nelle migliori enoteche e presso lo Shop direttamente in masseria.

Per assaporare personalmente la storia della Masseria Li Veli, vi consigliamo di degustare il Passamante, vino che pur non rappresentando il top della gamma, racchiude appieno le caratteristiche principali del territorio e della Masseria. Un vino con il 100 % di uve negroamaro, un Salice Salentino Doc, con 6 mesi di affinamento in barriques.

Non vi resta che visitare personalmente la Masseria. Dalla prossima Primavera, anche senza appuntamento.

For Your Information

Masseria Li Veli Strada Provinciale Cellino Campi, Km. 1 – 72020 Cellino San Marco (BR) Puglia – Italia

Tel. (+39) 0831 618259 • Fax (+39) 0831 616657

Website: Masseria Li Veli

Facebook: Masseria Li Veli

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