Tutti mentiamo.
Tutti raccontiamo piccole e grandi bugie,ogni giorno.
Spesso e' per il quieto vivere perche 'come dice Arjona e' meglio una bugia che ti rende felice che una verita' che ti rende amara la vita.
Le nostre bugie hanno la caratteristica che,piccole o grandi che siano,hanno tutte lo scopo di procurarci un vantaggio,fosse anche minimo.
Si mente sostanzialmente per convenienza.
A Cuba la situazione e' tanticchia differente.
La mentira e' un arte che i cubani apprendono sin dalla piu' tenera eta',visto che la situazione e' spesso lontana dalle loro aspettative...semplicemente mentono su tutto e tutti,raccontano palle anche quando non sarebbe necessario e senza che la bugia porti necessariamente un vantaggio.
Lo fanno nei confronti di mariti,mogli,genitori,figli,amici e ovviamente yumas.
Anche se conosciamo uno di loro da anni e anni non siamo immuni dal diventare protagonisti o bersagli delle loro mentire.
Questo ci rende diffidenti,sopratutto se Cuba e i cubani li conosciamo bene perche' in caso contrario abboccheremo regolarmente alle loro storie lacrimose fatte di madri inferme,di figlie che hanno necessita' e di mariti maneschi.
In fondo Cuba e' anche questo.