La mia banca amica

BASTA!
Non si scherza più.Ho deciso.M'iscrivo alle facoltà di scienze politiche ed economiche, ingegneria numerica e tecnologica, matematica calcolante e cibernetica, traduzione del linguaggio tecnico-operativo e bancario.Per stare al passo con i tempi, per far si che una semplice scannerizzazione di quei cinque o sei fogli, nero su bianco, possa farmi capire in tempi ragionevoli il loro contenuto extrascientifico.Menomale che cercano di semplificarci la vita, dicono!Ma quando arrivano gli estratti conto bancari rimango sempre un po’ sbigottita dinanzi al loro linguaggio di ECONOMICONOMIA moderna ritrita.
Cosa vogliono dirmi, cosa vogliono comunicarmi?
Quando poi leggo che la proposta di modifica s’intenderà approvata se la banca non riceve comunicazione, mi sento come un’extraterrestre in balia di un’astronave senza conducente, perché l’unica frase comprensibile è quella: SE NON CI SARA’ COMUNICAZIONE LA PROPOSTA DI MODIFICA SI INTENDERA’ APPROVATA.
ODDIO! Ho bisogno che qualcuno mi spieghi, oltre all’estratto conto di cifre, commissioni, interessi attivi e passivi, debiti ed addebiti, accrediti e discrediti, competenze, saldi e liquidazioni (ora li fanno anche in banca?), bollo e finanziamenti, titoli e pagamenti, bonifici, imposte, utenze e tasse, no le TASSE no. HO BISOGNO che qualcuno mi spieghi LA PROPOSTA DI MODIFICA.
Così provo ad andare in banca, dove però non posso andare, almeno non allo sportello umano, come una latitante, perché in una delle tante proposte di modifiche ho modificato i contenuti del contratto per cui io meno vado in banca e più risparmio sul conto corrente.
Allora dovrò inventarmi qualcos’altro.
Proverò a mimetizzarmi come una tessera di bancomat senza cip, sennò m’intercettano subito, come un assegno circolante, così posso circolare liberamente, come una banconota di piccolo taglio per non destare troppi sospetti, o, al contario come un petroliere Texano con banconote che fuoriescano dalle tasche e dagli stivali camperos per incuriosire gli appetiti delle casse o come un ricco signore italiano pelatamente capelluto che detiene il potere assoluto dal nord al sud del bel paese pur non avendo più il potere ben inteso. Voglio aprire le casse, fatemi ascoltare le proposte senza tasse.
IO VADO!
SE C’AVETE CAPITO VENITE ANCHE VOI?