Avendo vissuto in diverse nazioni nel corso degli ultimi 16 anni ho conosciuto tante persone. Alcuni sono rimasti amici, (pochi) altri ci si mantiene in contatti con Facebook e Skype, e con altri non ci si sente proprio più.
Poi, ci sono i parenti acquisiti, la cerchia stretta, quelli che non so chi sono e che non ho voglia neanche di sapere i loro nomi ( i vari cugini di mio marito, un numero mostruoso…), e poi la categoria peggiore, i migliori amici dei miei parenti acquisiti, quelli che dovevo per forza di cosa salutare e pure invitare, perché erano i migliori amici di famiglia.
Per mia fortuna muovendomi spesso “taglio i ponti” mah….
Vivendo in un posto considerato turistico ricevo spesso sgradite richieste di essere ospitati a casa mia.
Preciso che siamo in 4, con 2 bambine al di sotto dei 7 anni un solo bagno in 110 mq, insomma mi chiedono il letto delle mie bambine a chiare lettere.
La prima volta ho stoppato i suoceri, in 6 non si sopravvive, volevano stare un mese appena dopo il trasloco.
La seconda volta la migliore amica di mia cognata. Che si e non ci saremmo parlate 3 volte in 10 anni. Voleva spedirmi con date scelte da lei, la figlia e un’altra ragazzina 17enne a casa mia per un fine settimana.
Io non so neanche chi sono, al massimo ho un letto extra, se metto le mie due bambine a dormire insieme. Sono appena entrata in un nuovo appartamento ed ho ancora la casa sottosopra e non finita. Quando ho scritto che potevo ospitare la figlia, ma sulla seconda non sapevo dove metterla, e che magari dei tre weekend che mi avevano “gentilmente” dato da “scegliere”, il primo mi era scomodo visto che era il mio compleanno, non si sono neanche degnati di rispondere.
Ma che pensavano che casa mia fosse un albergo?!
La cosa divertente è che la mia migliore amica ed il marito, mi ha chiesto di passare questa estate, e mi ha detto testuali parole, “non ti preoccupare, dormiamo sul divano” (e non è neanche un divano letto!)
Come si dice, si vede la differenza fra quelli che sono amici e quelli che se ne vogliono approfittare.
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This entry was posted on 13 maggio 2011, 8:39 am and is filed under Uncategorized. You can follow any responses to this entry through RSS 2.0. Puoi lasciare una risposta, o mandare un trackback dal tuo sito.