In questo periodo mi è capitato qualche volta di fermarmi nel classico punto di sosta e ritrovo di motociclisti (di solito se sono da solo tiro dritto, ma in compagnia...), e in queste occasioni mi sono abituato a divertirmi per i commenti che sento pronunciare sulla moto, che in effetti risulta agli occhi di molti più strana di quanto non sia in realtà. Io mi diverto e basta, non mi offendo mai, mi è capitato invece pochi giorni fa di divertirmi poi del solito per un paio di commenti particolarmente interessanti. Uno ha fatto notare all'amico che strano ammortizzatore di sterzo avesse la mia moto, montato in quel posto lì, e poi ha chiesto all'amico (più esperto) se fosse un'ammortizzatore di sterzo a controllo elettronico! Bellissimo. Un'altro, mentre stavo ripartendo e aspettavo il mio turno fermo all' uscita della piazzetta, ha fatto notare all'amico seduto accanto a lui sul muretto "tutta quella roba che gira accanto al motore", riferendosi a frizione cinghie e pulegge. Invece solo uno una volta mi ha chiesto direttamente cosa ci fosse dietro al coperchietto bianco che sta sul motore accanto alla frizione, e poi ha anche capito la risposta, ogni tanto una soddisfazione...
Di certo non ho sentito commenti ogni volta che mi sono fermato alla mia curva preferita e solitaria, con la scusa di scattare una foto, aspettare qualche istante e poi proseguire verso casa, con il piacere di un lungo viaggio concentrato in pochi chilometri. Ora ho deciso di destinarla un po' alla sosta sotto il lenzuolo, di nuovo, perché non mi piace troppo sentirmi costretto a non sconfinare.
Prima o poi, benzina fresca e via.