A volte mi sento un po’ un coglione. Sto a filmare il mio sacchetto dell’immondizia nel momento del saluto finale prima che l’inceneritore lo renda tossico e cancerogeno per qualcuno a caso. Faccio questo da qualche anno; riesco a non retrocedere perché ci sono persone in giro per il mondo che fanno lo stesso e il mio senso del giusto non mi fa sentire solo rispetto a questa mia ostinazione.
So che tutto è collegato, il complesso convive con il semplice e gesti semplici moltiplicati risolvono problemi complessi.
Nell’attesa che avvenga il miracolo della moltiplicazione dei gesti.
Continua…