Spero che vi piaccia ^^
Titolo: La camera di sangue
Autrice: Nickerson JanePrezzo: € 17,00
Dati: 2013, 364 pagine
Editore: Mondadori (collana Chrysalide)
Inizialmente, pensavo che il lato paranormale fosse più marcato, ma in realtà sono rimasta piacevolmente sorpresa dai risvolti vividi e realistici intrapresi dalla vicenda, più simile ad un thriller che ad un fantasy.
Un uomo affascinante, colto e misterioso che ha manifestato fin dalla sua nascita un interesse morboso per la sua particolare chioma color bronzo.
Quando la ragazza si trasferisce in Mississipi, presso la grande magione di Bernard, è eccitata ed emozionata. Non solo le si presenta un uomo bello e dalla grande personalità, ma disposto a tutto pur di renderla felice.
In breve tempo però, Sophia si rende conto di essere finita in una trappola. Una prigione dalle parenti dorate che si stringe sempre di più intorno a lei.
Lentamente la vera personalità di Monsieur De Cressac emerge prepotentemente e rivela un personaggio oscuro e dalle mille sfaccettature caratteriali.
Un uomo possessivo e geloso, al punto da relegarla in casa, senza darle la possibilità di conoscere nessuno e di stringere legami, nemmeno con la servitù.
Pedinata a vista da una cameriera e dalla governante, Sophia è in trappola.
Ogni sua mossa è costantemente controllata dall'ossessiva presenza di Bernard, ingombrate e inquietante persino quando non è presente.
In poco tempo Sophia capisce di essere in pericolo, soprattutto quando in soffitta emergono i sordidi segreti del padrone di casa, legati ai suoi precedenti matrimoni.
Quattro donne di cui nessuno parla, ma dalla presenza forte e tangibile soprattutto per Sophia che avverte i loro incitamenti a scappare, velati da pallide apparizioni soprannaturali.
Un romanzo intrigante e misterioso che cattura lentamente nella sua magia. La storia s'ispira alla favola di Barbablù, ma in questo contesto assume una connotazione talmente vivida da sembrare brutalmente reale.
Ottimi i profili psicologici e caratteriali dei personaggi, sia secondari che primari.
Bernard de Cressac è sicuramente il più riuscito. Una figura poliedrica e imprevedibile, dalla mente malvagia e contorta, in grado di mostrarsi sempre in maniera diversa.
La sua presenza è sicuramente inquietante e tetra. L'immagine di lui che tiene costantemente sott'occhio Sophia, il suo potere che si estende all'intera tenuta e non lascia via di scampo, il misterioso mazzo di chiavi che custodisce gelosamente sono tutti elementi che enfatizzano il suo lato folle e misterioso.
Insomma, una lettura che mi ha lasciato piacevolmente colpita e che mi ha coinvolto moltissimo.
Il bello dell'intera vicenda è che risulta perfettamente reale e credibile, al punto da immedesimare completamente il lettore nella storia. Mistero, azione, suspence e un pizzico di paranormale si mescolano perfettamente dando vita ad una lettura emozionante che intriga profondamente dall'inizio alla fine.
Assolutamente consigliato!
VALUTAZIONE FINALE : 4 FATINE E MEZZO!
Buona lettura
Anita