La scelta
2- Dopo aver mescolato con un cucchiaio in legno fino ad ottenere una pastella omogenea, ho coperto il tutto con della pellicola e lasciato riposare rispettando i tempi necessari per l'ossidazione. Infatti, ho lasciato la miscela a riposare per circa 12 ore a temperatura ambiente (intorno ai 20°), ma se l'avessi riposta sopra ad un termosifone oppure vicino al calore di un camino le ore necessarie per la sua ossidazione sarebbe diminuite drasticamente in quanto il calore favorisce il processo di ossidazione dell'hennè. Una volta ossidata la miscela apparirà marrone in superficie e verde all'interno.
3- Prima di applicare la miscela, ho lavato e asciugato i capelli. E' importante applicare la miscela sui capelli puliti in modo che venga eliminato del tutto il sebo, il quale impedirebbe all'hennè di legarsi saldamente al capello.4- Ho poi aggiunto alla pastella del thè ai frutti rossi per reidratarla e un cucchiaio di miele per tamponare l'effetto disseccante che potrebbe avere sui capelli. Se l'odore dell'hennè vi infastidisce potete aggiungere qualche goccia di olio essenziale a piacere. Io non l'ho fatto perchè non avevo altro che l'olio essenziale di tea tree, che non ha un gradevole odore, ma sto pensando di acquistarne uno dal buon profumo visto che personalmente ho trovate tremendo e molto persistente l'odore naturale dell'hennè :-/
5- Dopo aver indossato abiti che non mi preoccupo troppo di sporcare, guanti e mantellina, applico con quanta più attenzione la pastella per non rischiare di macchiare quello che mi circonda. Lo faccio (anzi, per questa volta l'ho lasciato fare a mia mamma) utilizzando esclusivamente le mani, partendo dalla nuca e risalendo prendendo una ciocca per volta. Non abbiate paura di esagerare con le dosi, al contrario siate generose! Una volta terminata questa fase, ho avvolto i capelli nella pellicola e sopra ho messo un asciugamano, solo dopo aver tolto prontamente le macchie lasciate sul fronte e collo. Se avanza della pastella è possbile riporla in freezer ed utilizzarla più avanti.6- Il tempo di posa consigliato parte da un minimo di tre ore. Io, per questa mia prima volta, ho deciso di fare le cose per bene e tenerlo su tutta la notte ma ammetto che è stato davvero scomodo, quindi la prossima volta lascio riposar la pastella durante la notte e terrò su l'impacco per circa 4 ore, non di più. In generale, più lo si tiene in testa più il colore risulterà intenso, anche se ci sono pareri contrastanti su questa affermazione.7- La fase successiva è quella del risciacquo, che deve essere abbondante e accurato. Non ho avuto bisogno di applicare nuovamente lo shampoo, ma ho applicato il mio abituale balsamo in dose generosa perchè ho sentito i capelli leggermente più secchi del solito.Mi rendo conto che ci vuole molto di più a spiegare il procedimento che a metterlo in pratica. In realtà non è affatto difficile, quello che serve è parecchia pazienza e tempo a disposizione. Ma il risultato, sicuramente, ci ripagherà!
RisultatoLasciando da parte un istante il colore, l'hennè ha svariate proprietà benefiche sui nostri capelli. Innanzitutto li rende fin da subito più lucidi e corposi, infatti credo di non aver mai avuto prima d'ora capelli cosi lucenti e pieni di volume soprattutto alle radici, un risultato di cui sono felicissima visto che i miei capelli sono di natura molto sottili e tendono ad appiattirsi alla radice. Bellissimi! Inoltre, impacco dopo impacco, l'hennè rafforza e disciplina i capelli, permettendo anche di regolarizzare un eventuale eccessiva produzione di sebo. Nonostante questi effetti positivi ho riscontrato che i capelli, subito dopo il risciacquo, sono più duri del solito ma dopo il lavaggio successivo ritrovano la loro morbidezza.
Prima di mostrarvi il risultato che ho ottenuto, voglio sottolineare il fatto che l'hennè è in tutto e per tutto una tinta per capelli e non è affatto da sottovalutare. Infatti, si lega alla cheratina ed avvolge letteralmente il capello. E' anche in gradi di coprire i capelli bianchi, sui quali però il risultato è un colore piuttosto aranciato. Per questo, è necessario molto più tempo e pazienza perchè dopo la prima posa con la lawsonia è necessaria una seconda posa con l'indigo per spengere i riflessi aranciati e regalare l'effetto ramato che si desidera. Per saperne di più su quest'ultimo procedimento vi rimando ai link che vi ho lasciato all'inizio del post, e adesso vi mostro il risultato che ho ottenuto con la prima applicazione.
Subito dopo il risciacquo e l'asciugatura, la colorazione apparirà molto vivace e aranciata perchè ci vogliono un paio di giorni prima che si stabilizzi e che diventi quello "definitivo", scurendosi leggermente. Credo di aver ottenuto questo risultato così intenso proprio perchè la mia base era già di un colore simile, ma sicuramente se i miei capelli fossero stati del loro colore naturale non avrei ottenuto la stessa coprenza e intensità al primo impacco con l'hennè. Ovviamente, il risultato sarà migliore e più intenso applicazione dopo applicazione, che si può fare ogni qualvolta lo si desidera. Io intendo fare l'hennè una volta al mese, visto che il tempo necessario per il procedimento è parecchio e occorre tutta la calma e la pazienza di cui disponiamo. Sicuramente più avanti vi mostrerò il risultato dopo più utilizzi, quindi ci riaggiorneremo fra un po' sull'argomento.
Intanto, se vi va, raccontatemi le vostre esperienze con l'hennè o simili oppure rivolgetemi le domande che desiderate, visto che, come ho premesso, so benissimo di non aver scritto tutto quello che ho appreso in questi mesi ma risponderò con piacere a quesiti più specifici. E fatemi sapere cosa ne pensate del risultato ^_^