Ieri ho affrontato una nuova esperienza da mamma: sono andata alla prima riunione dell'asilo.
Partiamo dal fatto che ho letto in maniera errata l'avviso affisso sulla porta della classe di Pupa dove c'era una distinzione tra i genitori dei bambini di 3 anni e quelli di 4 e 5 anni e così sono arrivata alla riunione convinta che durasse solo una mezz'oretta. Ma la realtà é che la mezz'ora era relativa solo alla prima parte, quella dedicata esclusivamente ai genitori di bambini più piccoli, quelli che stanno affrontando per il primo anno questa nuova esperienza. E fin qui direi tutto bene, un po' d'imbarazzo iniziale, poca confidenza ma sentimenti analoghi in tutti i partecipanti (del resto eravamo tutti nuovi alla situazione).
Terminata questa prima parte sono arrivati anche i "vecchi" cioè i genitori dei bambini di 4 e 5 anni e lì ho iniziato a sentirmi come un pesce fuor d'acqua ...perché? Perché le mamme sono arrivate agguerrite con un sacco di cose da dire e molta voglia di discutere, litigare, arrabbiarsi o solamente essere protagoniste di questo momento.
Allora, chi mi segue sa quanto sia importante per me essere una mamma presente e che il mio più grosso desiderio é quello di stare il più vicino possibile a mia figlia, di partecipare alla sua crescita ma certe discussioni ad una riunione di classe della materna, a mio giudizio, mi sono sembrare un po' troppo esagerate.
Forse la prossima volta mi sembrerà tutto normale, forse le 2 ore abbondanti passate in quell'aula mi sembreranno normali e non eccessive, forse non tornerò a casa distrutta come se avessi fatto la maratona di New York, forse sto solo esagerando, forse é così che si svolgono le riunioni di classe, forse non é giusto ridere di certe esagerazioni....forse....