Vivo a Roma da qualche settimana, ci lavoro da quasi 10 anni e in tutto questo tempo non ero mai salito sulla cupola di San Pietro. Incredibile vero? Eh già, mi vergogno anche un po’ a dirlo. Chissà quanti romani come me non sono ancora saliti sulla cupola di Michelangelo. Noi romani purtroppo a volte sottovalutiamo la nostra città e invece di trascorrere un weeekend a visitare le sue chiese, le sue piazze, i suoi vicoli e suoi musei preferiamo prendere un aereo e partire per qualche capitale europea. Pessima scelta.
Sabato ho avuto la fortuna di vivere Roma da turista grazie a iDotto, un’audioguida per iPhone sulla città.
Ho dimenticato per un giorno di essere un “romano”. Camminavo per le vie del centro e mi sentivo un turista. I buttadentro mi parlavano in tutte le lingue in inglese: “hi guys“, poi in spagnolo “hola muchachos” e in qualche lingua strana che facevo fatica a capire!
Camminavo per Roma come quando visito una città all’estero. Mi giravo intorno, guardavo le persone, osservavo e cercavo di capire l’essenza di Roma (Non il profumo, eh!
Roma è famosa al mondo per il suo Colosseo, per il suo traffico caotico e per la battuta sempre pronta dei romani. Roma è piena di difetti lo so, ma io l’amo anche per questo.
Carciofi Romani
Credo non ci sia cosa più bella che camminare tra le bancarelle di Campo de’ Fiori e sentire urlare: “a Signo’ deve prova ‘sti carciofi, so la fine der mondo!“. Campo de’ Fiori è uno dei mercati all’aperto più famosi di Roma, inizialmente era un mercato di sola frutta e verdura, oggi invece è possibile trovare spezie di ogni genere, pasta e altri prodotti alimentari. Venire a Roma e non visitare questo mercato e perdersi un po’ di sana romanità.
Dettaglio acqua santiera @ Basilica di San Pietro
Entrare nella Basilica di San Pietro è stato un po’ strano, c’ero già stato, ma non ricordavo tutta quell’imponenza. Varcare la soglia di ingresso mi è sembrato di trovarmi a Brobdingnag. Perfino l’acqua santiera mi ha fatto sembrare di essere piccolissimo, ma salire sulla sommità della sua cupola mi ha recato una sensazione opposta, mi sono sentito padrone della mia città. Guardavo un paesaggio meraviglioso, una vista su tutta Roma e sulla piazza di San Pietro.
Panorama visto dalla cupola di San Pietro
Trovarmi alle tre del pomeriggio a Fontana di Trevi piena zeppa di gente mi ha fatto venir in mente la scena di Totò che vendeva la fontana a un povero turista. Ho provato anch’io a vederla, ma con scarsi risultati. Anzi, ho rischiato anche una denuncia
Fontana di Trevi
Vivere Roma da turista è stato bellissimo. Mi ha fatto scoprire tantissime curiosità e cose sulla mia città. Ad esempio non sapevo che il Pantheon era una basilica dedicata a Santa Maria ad Martyres, ho scoperto che De Chirico ha vissuto a piazza di Spagna e che la miglior amatriciana la si mangia da Roscioli.
Camminare per Roma ascoltando la sua storia, le sue curiosità è stato divertente e da oggi grazie a iDotto cercherò di farlo più spesso. Concludo con una frase di Alberto Sordi:
Noi abbiamo avuto il privilegio di nascere a Roma, e io l’ho praticata come si dovrebbe, perché Roma non è una città come le altre. È un grande museo, un salotto da attraversare in punta di piedi.
Ah dimenticavo questo è il video della giornata realizzato da Federica: