La mia Venezia

Creato il 08 febbraio 2016 da Tripvillage @Tripvillage

Sono passati più di due mesi e mi ritrovo qui a scrivere di Venezia, della mia Venezia.
Più che a scrivere a fare una vera e propria dichiarazione d'amore alla città che ritengo essere la più raffinata del Mondo.

Ci sono tornata per la seconda volta a fine novembre, complice l'invito di HostelsClub per il #BloggerPride, ed ho avuto il piacere di riscoprire la regina della laguna dopo più di dieci anni dal nostro primo incontro.

Venezia è inimitabile.
Non esiste una Venezia del Nord o una riproduzione - nonostante a Las Vegas siano stati più che bravi - che possano regalare le stesse emozioni e lo stesso stupore.

Questa volta mi sono innamorata di Venezia appena uscita dalla stazione, percorrendo la strada che ci avrebbe portato a quella che sarebbe stata la nostra casa per tre giorni; stavamo vagando nel labirinto di calli quando mi sono fermata improvvisamente, zittendo il rumore delle ruote del mio trolley, per assaporare la pace e il silenzio di quel venerdì mattina assonnato.
Ho scattato la prima immagine, quella che mi ricorderà una Venezia che dorme ancora mentre la luce del mattino si fa spazio tra i muri per un dolce risveglio.
Forse è proprio in questo momento che ho realizzato quanto mi sia mancata questa città e perché i veneziani la difendano da ogni prova di paragone o copia.

Ad ogni angolo si sprigiona una magia nuova e, nonostante sia una delle città più turistiche del mondo, in alcuni vicoli si può tranquillamente girare in solitaria così da assaporare ancor più la sua calma e la sua bellezza.
Ecco, Venezia é calma. Mi ha sempre trasmesso un senso di pace e serenità che in poche altre città italiane si riesce a trovare.

Cosa fare a Venezia?

Perdersi. La prima vera cosa che mi sento di consigliarvi è questa.
Se è vero che Piazza San Marco, il Ponte di Rialto e il Ponte dei Sospiri sono solo alcune tra le mete imperdibili della Serenissima, è anche vero che non esiste cosa più bella che perdersi nel dedalo infinito di calli per scoprire sempre con più stupore quanto sia impareggiabile una camminata in questa città.
Angoli romantici, edifici storici, case che affacciano direttamente sul canale e che sembrano uscite da un dipinto vi faranno sospirare ad ogni angolo, e se lo dico io che non sono esattamente la persona più romantica del mondo allora dovete credermi!


Se avete voglia di vedere qualcosa di insolito allora non perdete laLibreria Acqua Alta, altra chicca e gioiello inimitabile di Venezia.
Un enorme campionario di libri disposti nella maniera più disparata - ma affascinante al tempo stesso - possibile, dove potrete muovervi tra edizioni de Il Piccolo Principe in Veneziano, grandi classici e cartine, vasche da bagno, sedie e gondole.
Cercare un libro non sarà cosa facile, ma l'esperienza di una visita qui sarà indimenticabile. Una libreria che sa di storia.
Un consiglio? Andate sul retro a vedere una scala originalissima...

Se come me siete amanti del salato allora non posso che consigliarvi una pausa golosa - e non propriamente dietetica - alla Rosticceria Gislon; ci siamo passati velocemente durante la caccia al tesoro organizzata da Hostelsclub e abbiamo addentato la loro famosa mozzarella in carrozza. Non avete già fame?

Se invece cercate un posticino per cena vi consiglio la Cantina Do Spade: cibo ottimo, prezzi non eccessivi (e se siete mai stati a Venezia potete capirmi) e a pochi passi dal Ponte di Rialto.

Alla mia prossima visita non voglio perdermi nemmeno un ritorno a Murano e all'ancora più bella Burano, ho dei ricordi favolosi e nessuna foto! Dovrò pur rimediare, no?

Info Utili

Libreria Acqua Alta - Calle Lunga Santa Maria Formosa, 5176/B
Rosticceria Gislon - Calle de la Bissa, 5424
Cantina Do Spade - San Polo, 859

Se siete in cerca di ulteriori info su Venezia non perdete gli itinerari di Liz!


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