Nel giardino ci aspettava una distesa di erba alta fin sopra alle ginocchia e un milione di fiori variopinti.Bastava essere assenti solo venti giorni affinché la natura prendeva di nuova il sopravvento.
Le margherite giganti ottime per divertirsi con "m'ama, non m'ama".
Aspettare a vedere se questa primavera ci sono finalmente gli abitanti nella "casa" accanto alla finestra della cucina.
Affrontare le salite lunghe, lunghe per poi godersi il panorama che si apre davanti agli occhi.
I campi erano pieni di camomilla. Ma il post sulle piante utili da raccogliere per riscaldare l'inverno me lo tengo per una delle prossime volte.
Sul profumo meraviglioso che ha l'aria in alta montagna penso di aver già scritto tante volte , ma altrettanto penso che continuerò a farlo ogni volta che tornerò indietro, e più forte di me.
Il sentiero nel bosco dietro casa offre una passeggiata non solo tranquilla, ma sopratutto dolcissima,
visto che è costeggiata dalle distese infinite di fragoline del bosco.
E le fragoline del bosco sono infinitamente buone da mangiare come i bambini sapevano benissimo.
La raccolta quest'anno è stata abbondante, le abbiamo mangiate in tutte le varianti possibili, immaginabili. Abbiamo fatto la marmellata, gustate con la panna nella torta, fatto i gelati, addolcito lo yogurt, bevuto nel frappe. E la prossima volta sarà quella dei mirtilli (che già da ora promettevano bene) , lamponi, adesso in piena fioritura e le ciliegie montane, aspre e dolci nello stesso momento.
Buon inizio settimana a tutti. Qui sulla costa sembra che il maltempo ci abbia dato un po' di tregua, vediamo se oggi ci si fa il bagno nel mare o sotto la pioggia come ci è successo nei ultimi due giorni.