La morte della Pizia di Friedrich Dürrenmatt

Da Leragazze

Quelle volte che mi muovo per un viaggetto all’estero cerco sempre di portare con me un libro adatto al luogo che vado a visitare. Per fare qualche esempio, a San Pietroburgo Le notti bianche, Banana Yoshimoto in Giappone, Adiga in India.

Quindi, prima di partire per la Grecia non ho avuto dubbi: ho scelto uno scrittore… tedesco. Lui è Friedrich Dürrenmatt e il libro La morte della Pizia, uscito nel 1976 in Germania e da noi nel 1988 per Adelphi (8 €).

Come al solito, mi guardo bene dall’anticiparvi alcunché, non voglio assolutamente privarvi del piacere di farvi stupire pagina dopo pagina dalla scrittura essenziale e dalla storia sorprendente, ambientata nel santuario di Apollo a Delfi dove una vecchia sacerdotessa, la Pizia appunto, vaticina in nome del dio.

Con un tono beffardo e insolente, Dürrenmatt ci offre in pochissime pagine una straordinaria rilettura delle vicende di Edipo. L’incipit vale il libro.

Da non perdere ed eventualmente da rileggere.