La morte di Facebook

Da Belloweb @belloweb2

Ti sei annoiato con Facebook ultimamente? Se è così, non preoccupatevi, non siete soli. Ben il 34% degli utenti intervistati di recente da Reuters e Ipsos sostengono che trascorrono meno tempo su Facebook rispetto ad un anno e mezzo fa. Gli analisti sostengono che questo servizio on-line vivrà fino al 2020 e non un anno in più. Stiamo assistendo all’inizio della fine di Facebook?

L’indagine è stata condotta su un gruppo di oltre un migliaio di americani. Il  21% di loro ha risposto che non usano Facebook per niente, quindi ovviamente, sono stati esclusi dal questionario. Il 34% degli intervistati rimanenti, tuttavia, ha ammesso che spendono meno tempo su questo sito rispetto ai sei mesi precedenti. Ci sono state persone che hanno sostenuto che il sito stia diventando noioso, banale e semplicemente inutile. Alcuni di loro hanno anche affermato di essere profondamente preoccupati per questioni di privacy di Facebook.

Solo il 20% degli utenti ha dichiarato che ormai passano più tempo su Facebook che in passato. La tendenza è dunque chiaramente verso il basso.

L’analista, Eric Jackson, sicuramente non è ottimista sul futuro del social network blu. E’ fermamente convinto che Facebook scomparirà completamente entro il 2020, a causa della mancanza di idee su come “guadagnare” sugli utenti mobile, che costituiscono una parte enorme di tutti gli utenti di Facebook – e questi numeri sono in crescita.

Jackson suggerisce che FB potrebbe condividere il destino di Yahoo. Pero secondo il parere dell’analista, Yahoo appartiene alla prima generazione di social internet, portali di rete, dove erano i padroni incontrastati del World Wide Web. Niente dura per sempre, però, e furono presto cacciati dalla seconda generazione di imprese on-line, cioè, siti web di social networking, Facebook in prima linea. Ora è il momento per la generazione mobile, e purtroppo per Mark Zuckerberg, il suo bambino non sta facendo troppo bene in questo settore.

Secondo Jackson, è impossibile per questa transizione generazionale vada liscio, non importa quanti soldi ci sono sul conto FB. Google + è un buon esempio illustrativo. Continuano a cercare di entrare nel regno del social networking, ma con scarsi risultati. Facebook ha lo stesso problema nel raggiungere gli utenti mobili.

Allora qual è il passo successivo nel processo di evoluzione? Riuscite a immaginare il mondo dopo Facebook? Non dobbiamo preoccuparci, perché la natura aborrisce il vuoto. Quindi, anche se il portale scompare del tutto, che non credo sia effettivamente possibile, sarà sufficiente fare spazio a qualcosa di nuovo e ancora meglio. E quando si pensa a questo proposito, tutto diventa eccitante.


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