Si sa, i media hanno un forte potere sulle masse, certe volte quando si vuol dare valore a ciò che si dice si afferma : "L'hanno detto in televisione", come se il nostro pensiero non fosse così interessante come quello dell'"esperto televisivo". In un momento storico di grande confusione poi, il mezzo televisivo diventa il luogo in cui si fa quella che potremmo definire "neo pedagogia televisiva". Nascono canali e palinsesti che ci insegnano un nuovo modo di vivere. E' il genere del così detto lifestyle, ci insegnano come ospitare, come cucinare, come fare la spesa, come vestirci,come truccarci, come parlare e camminare, ci insegnano la psicologia canina e quella infantile, ci insegnano come trattare i capricci dei bambini e come insegnargli ad alimentarsi, come fare una dieta e come tenerci in allenamento, come risistemare casa, come pulire casa e come riordinare lo spazio. Insomma una vasta scelta di canali che in parte vanno a completare ed in parte sostituiscono tutta quella manualistica del self help che di solito troviamo in libreria, salvo poi trovare nella stessa il testo con i migliori consigli/ricette del programma. C'é da chiedersi com'é che questi programmi abbiano più seguaci di qualsiasi corso di cucina, di autoperfezionamento o aggiornamento. La risposta é certo ovvia: i canali e palinsesti di questo genere hanno il vantaggio di essere un condensato di consigli semplici e veloci, di contro non c'è bisogno di addentrarsi in manuali, lunghi, noiosi o di difficile comprensione. Un altro vantaggio é quello di dimostrare che con l'impegno si può riuscire in qualunque intento. Lo svantaggio, è a mio parere quello di far sembrare inutile non dico lo studio ma almeno la lettura di alcuni testi che trattano argomenti che non possono essere liquidati in mezz'ora di programma televisivo. Un altro svantaggio è quello di far sembrare che esista un rimedio, una "ricetta" per ogni situazione ma nella realtà le cose, sono di solito, un po' più complicate o sfaccettate rispetto a quello che ci propone la TV. Inoltre, lo spettatore si fa "guidare" da "esperti" che esperti non sono, correndo il rischio di abolire il senso critico e, lo stesso buon senso. C'è un altro elemento da tenere in considerazione: ricordate che la puntata del programma é comunque un "riassunto" di quello che è successo in più giorni, o settimane o mesi è un taglia e cuci di elementi e, ovviamente esprime con il montaggio il pensiero, l'idea di fondo di chi l'ha realizzato, sono confezionati in forma di reality ma ricordate di reale c'è ancora poco poiché si segue sempre e comunque un copione che resta sullo sfondo.
Si sa, i media hanno un forte potere sulle masse, certe volte quando si vuol dare valore a ciò che si dice si afferma : "L'hanno detto in televisione", come se il nostro pensiero non fosse così interessante come quello dell'"esperto televisivo". In un momento storico di grande confusione poi, il mezzo televisivo diventa il luogo in cui si fa quella che potremmo definire "neo pedagogia televisiva". Nascono canali e palinsesti che ci insegnano un nuovo modo di vivere. E' il genere del così detto lifestyle, ci insegnano come ospitare, come cucinare, come fare la spesa, come vestirci,come truccarci, come parlare e camminare, ci insegnano la psicologia canina e quella infantile, ci insegnano come trattare i capricci dei bambini e come insegnargli ad alimentarsi, come fare una dieta e come tenerci in allenamento, come risistemare casa, come pulire casa e come riordinare lo spazio. Insomma una vasta scelta di canali che in parte vanno a completare ed in parte sostituiscono tutta quella manualistica del self help che di solito troviamo in libreria, salvo poi trovare nella stessa il testo con i migliori consigli/ricette del programma. C'é da chiedersi com'é che questi programmi abbiano più seguaci di qualsiasi corso di cucina, di autoperfezionamento o aggiornamento. La risposta é certo ovvia: i canali e palinsesti di questo genere hanno il vantaggio di essere un condensato di consigli semplici e veloci, di contro non c'è bisogno di addentrarsi in manuali, lunghi, noiosi o di difficile comprensione. Un altro vantaggio é quello di dimostrare che con l'impegno si può riuscire in qualunque intento. Lo svantaggio, è a mio parere quello di far sembrare inutile non dico lo studio ma almeno la lettura di alcuni testi che trattano argomenti che non possono essere liquidati in mezz'ora di programma televisivo. Un altro svantaggio è quello di far sembrare che esista un rimedio, una "ricetta" per ogni situazione ma nella realtà le cose, sono di solito, un po' più complicate o sfaccettate rispetto a quello che ci propone la TV. Inoltre, lo spettatore si fa "guidare" da "esperti" che esperti non sono, correndo il rischio di abolire il senso critico e, lo stesso buon senso. C'è un altro elemento da tenere in considerazione: ricordate che la puntata del programma é comunque un "riassunto" di quello che è successo in più giorni, o settimane o mesi è un taglia e cuci di elementi e, ovviamente esprime con il montaggio il pensiero, l'idea di fondo di chi l'ha realizzato, sono confezionati in forma di reality ma ricordate di reale c'è ancora poco poiché si segue sempre e comunque un copione che resta sullo sfondo.